Non sono un super patito del fai da te, ho fatto diversi lavori a casa come montare il pavimento in laminato per la camera dei ragazzi o realizzare la libreria del soggiorno, ma non sono un hobbista seriale :). La quarantena dovuta all’emergenza coronavirus mi ha però riacceso quel senso di colpa per quei piccoli lavori casalinghi che sin ora viaggi e impegni lavorativi mi avevano fatto spesso soprassedere. Seppure resto impegnato con molte cose (corso di fotografia, corso per creare un blog o un sito web, consulenze su Facebook e Instagram, tutto in versione online), sono ovviamente sempre a casa e non posso far finta di non vedere la porta da sistemare o il mobiletto da riverniciare ;).
Questa è stata la volta della porta della nostra camera da letto. La settimana scorsa mi sono dotato di una piccola sega elettrica a mano e ho sistemato lo stipite con un taglio di alcuni millimetri (non si chiudeva), passando poi lo stesso con la levigatrice elettrica per rendere uniforme la superficie. Questa domenica ho deciso invece di passare alla verniciatura della porta, coraggio Fabio!

Passiamo a pitturare: il materiale necessario
Per pitturare la porta mi ero procurato in anticipo una vernice a base gesso (la cito poco più sotto) che non richiede la preventiva carteggiatura dei materiali. Chi fa i lavori in casa sa benissimo che è una parte odiosissima di ogni attività, specie se i mobili o nel mio caso la porta ha un sacco di spigoli e rientranze.
È una pittura a base gesso dal nome Bianco Shabby che ho acquistato a poco meno di 30 Euro (non economicissima) e che presenta le seguenti caratteristiche:
- copertura EXTRA OPACA e extra aderente su qualsiasi materiale
- applicabile mobili e altri oggetti in legno senza carteggiatura
- ecologica a base acqua, non contiene infatti ammoniaca o solventi e quindi non puzza
- asciuga velocemente in 3h al tatto, 8h per l’asciugatura completa
- ha una resa di 10 mq per ogni litro (dovrete farvi un due conti in base a quello che dovrete dipingere – qui ho spiegato come prendere le misure)
- utilizzabile a pennello, spruzzo o rullo
- è un prodotto italiano al 100%
È importante prima dell’applicazione sgrassare bene i materiali!
Le fasi del lavoro
Prima di pitturare ho rimosso la maniglia e ho staccato la porta dalle sue cerniere sollevandola e appoggiandola a lato. Ho protetto il pavimento con della carta fissandola con del nastro adesivo.
Per pitturare la porta, oltre alla vernice a base gesso, mi è servito unicamente:
- un pennello di circa 4 cm di larghezza a manico lungo
- un bastoncino di legno per mescolare un po’ la pittura
- un cacciavite piatto per smontare la maniglia e aprire il vaso di pittura
- uno straccetto umido a portata di mano per eventuali macchioline di pittura
- un po’ di pazienza 😉 e due ore di lavoro
Ho preso un vaso da 1 litro di vernice e per la prima mano ho utilizzato circa metà vaso, perciò posso dire che per fare una porta basta questa quantità , compreso la seconda mano che devo ancora dare ;).
I pennelli si lavano con acqua e sapone, come le macchiette sul pavimento se doveste averne fatta qualcuna.
Il mio parere sulla pittura
Mi sono trovato bene con questa pittura e soprattutto sono stato più che felice di non dover carteggiare prima la porta. La pittura scorre abbastanza bene anche se la si sente un po’ meno scorrevole di una pittura tradizionale, è l’effetto del gesso. Per il resto tutto ok, la pittura è un po’ cara ma la resa finale è ottima e si risparmia un sacco di tempo e fatica. La stessa vernice si trova anche in altri colori. Mi raccomando è importantissimo sgrassare bene le superfici prima di pitturare, buon lavoro!