Blogpost in collaborazione con Fruittella
Sono una persona fondamentalmente metodica e paurosa, uscire dagli schemi e dar spazio al lato folle del mio carattere per me è difficile. Difficile perché vorrebbe dire lasciarsi andare, vorrebbe dire accettare di non avere tutto sotto controllo e lasciare che le cose semplicemente succedano.
Sono una persona che negli anni, grazie ai propri figli, ha scoperto che lasciarsi andare al divertimento e a quel briciolo di follia che abbiamo dentro tutti noi fa bene al cuore e alla mente. Ci si diverte, ci si lascia inondare da quell’euforia e felicità che solo i bambini sanno contagiare.
Ho colto al balzo la sfida che ci ha lanciato Fruittella che consiste nel raccontare i momenti più Crazy vissuti con i nostri figli seguendoli nella loro creatività. Ed ecco qui i cinque momenti della mia vita in cui mi sono lasciata andare divertendomi tantissimo assieme a loro.

Gli episodi CRAZY della mia vita
Fare il percorso più difficile all’adventure park. Sono una persona che non ama l’altezza, anzi che a esser sincera soffre di vertigini e che se potesse vivere con i piedi ancorati al pavimento sarebbe la persona più felice della terra. Ma vuoi per lavoro (tutti gli aerei che ho sempre preso per viaggiare) vuoi per amore dei figli ho dovuto mettermi alla prova e superare le mie paure lasciandomi andare a quel briciolo di follia che c’è in me. Ad esempio, all’adventure park dove mai e poi mai mi sarei sognata di salire sul percorso più alto, ma non potendomi far vedere in panico dai miei figli ho dovuto farmi forza e farmi guidare dalla follia sotto gli occhi increduli di mio marito.
Organizzare un family party con i miei figli. Anche se una festa in famiglia per molti potrebbe sembrare una cosa banale, per me significa cedere alla parte folle che c’è in me. Addobbare casa per una festa a tema, cercare i travestimenti, i film da guardare assieme sul divano e scegliere cosa mangiare che sia coerente con il tema della festa non è nelle mie corde. Però non potete capire quanto mi sono divertita a vedere i miei figli felici, a dormire tutti assieme nel divano come fossimo in campeggio.
Partecipare a una gita organizzata in barca in Messico. Io e l’acqua non siamo molto in sintonia. Ho paura e soffro il mal di mare, ma con una bella pastiglia anti-mal di mare e un briciolo di incoscienza sono salita a bordo e ho vissuto una delle più belle esperienze della mia vita. Ho visto i coccodrilli da vicino (paura) e i bellissimi fenicotteri rosa
Andare sulle montagne russe. Sempre per la serie: noi mamme siamo paurose ma non possiamo trasmettere la nostra paura ai figli. Quando Simone mi ha chiesto di accompagnarlo sulle montagne russe con molta nonchalance gli ho detto: “va bene amore andiamo”. Vi dico solo che durante tutto il giro quella che gli ha stritolato la mano sono stata io 🙂
Improvvisare una seduta di face painting in una sera d’autunno. Se fosse per Siria mi truccherebbe ogni giorno per uscire di casa. Lei ha una passione per tutti i trucchi, per i colori, per sperimentare sempre abbinamenti nuovi. Il problema è che vuole sempre sperimentare su di me. Alle volte cedo altre nego. Ma quando mi ha proposto di fare una seduta di face painting non ho potuto dire di no.
Ha preparato la tavolozza di colori che gli avevo regalato, le matite colorate e i pennelli. È stato proprio bello dire di sì ed entrare nel mondo di Siria, vederla felice e divertirci assieme. Alla fine delle nostre performance abbiamo festeggiato mangiando un paio di caramelle Fruittella prese dalla confezione Crazy Mix, un mix di caramelle gommose al gusto frutta e aromi naturali e grazie al fatto che il pacco di caramelle contengono bustine più piccole è più bello dire Sì
E se anche tu vorrai divertiti con i tuoi figli alla Crazy Challenge Fruittella clicca qui #fruittella #crazychallege