Sogni di partire alla volta dei Caraibi con tutta la famiglia, ma temi che per i bambini possa essere un viaggio troppo stressante? Con un itinerario ben studiato e le strutture adeguate organizzare una rilassante vacanza oltre oceano con i più piccoli è più semplice di quanto sembri.
Antille, Isole Vergini, Bahamas, Barbados, Martinica. Tutte queste isole paradisiache, che non appena nominate ci fanno immaginare distesi su spiagge bianchissime di fronte ad un mare dal colore cristallino, hanno un elemento fondamentale in comune: si trovano tutte nel Mar dei Caraibi, nel Centro America. Formatosi tra i 160 e i 180 milioni di anni fa, la superficie di questo mare è suddivisa in cinque bacini e tre arcipelaghi principali, caratterizzati da paesaggi mozzafiato: le Grandi Antille, le Piccole Antille e le Bahamas.
Per raggiungere le isole caraibiche dall’Italia, il mezzo di trasporto più consigliato è ovviamente l’aereo. Sicuramente un viaggio così lungo, che spesso comprende anche diversi scali, può stancare i più piccoli: è quindi fondamentale prevedere qualche giorno di riposo dopo l’arrivo nell’isola, anche e soprattutto per permettergli di adattarsi al nuovo fuso orario.
Prima di un viaggio ai Caraibi, non è previsto l’obbligo di alcuna vaccinazione, anche se viene spesso consigliata la profilassi contro la malaria, ancora diffusa: in ogni caso, prima di partire è sempre utile consultare un medico presso strutture specializzate come le Travel Clinic CESMET, strutture sanitarie che permettono ai viaggiatori in arrivo o in partenza verso zone più a rischio di ricevere assistenza e informazioni. In generale, per affrontare al meglio tutti i possibili inconvenienti di un viaggio ai Caraibi e per tranquillizzare anche i genitori più ansiosi, è sempre consigliato stipulare una polizza, come quelle proposte dal sito di assicurazione viaggio online TravelEasy, che offre quindi completa assistenza sanitaria per sé e per i propri bambini, con copertura totale o parziale delle spese mediche affrontate, evitando di dover sborsare cifre esorbitanti.

Bus ad Antigua
È pur vero, però, che un viaggio nelle isole caraibiche non comporta grossi rischi, soprattutto se si decide di soggiornare presso uno dei tanti resort dotati di strutture specializzate per le vacanze con i più piccoli, come gli hotel Club Med, che offrono attività e spazi adatti ai bambini di tutte le età, da pochi mesi fino ai 17 anni compiuti e che possiamo trovare nelle Bahamas, in Repubblica Dominicana, a Martinica e Guadalupe, e a Turks e Caicos. Se invece ci si sente più temerari e ci si vuole spingere al di fuori del classico villaggio vacanze, in tutte le isole nel mare dei Caraibi le attività da svolgere con i propri figli sono moltissime: Atlantis Adventure, Harrison’s Cave e la riserva naturale PEG. Tutte queste mete indicate per i più piccoli, elencate nella sezione dedicata ai bambini del portale Barbados.org costituiscono un perfetto esempio, dal momento che combinano avventure sottomarine e spedizioni per entrare in contatto con la fauna locale, attività che entusiasmano i bambini di tutte le età.
Ciao , per una bimba di 15 mesi cosa consigliate di fare? È giusto farle fare un viaggio con tutte queste ore di fuso orario? Può assumere la.melatonina?
grazie!!!!
Costa Rica un’isola? State scherzando?
Ciao Cristina, era semplicemente un refuso, abbiamo corretto, grazie della segnalazione.
Ciao,
due precisazioni:
– la foto dei bus è di Antigua, città del Guatemala, e non dell’isola caraibica.
– il Club Med di Turks and Caicos non prende bambini.
Grazie Giuliano delle precisazioni