Ho letto una volta che prima di intraprendere un’attività è importante essere coscienti che una parte del nostro tempo lavorativo, imprenditoriale o professionale, sarà impegnata nello svolgere attività meno ludiche di quelle strettamente creative. Fatture, ricevute, bolli, F24, dichiarazioni, sono di pari importanza al nostro progetto principale. Insomma non è tutt’oro quel che luccica, non passeremo tutto il tempo a creare, costruire, progettare. È tutto vero, ma c’è un ma, questa parte meno divertente del lavoro ci permette di realizzare i nostri sogni tanto come l’altra. Quindi, se non possiamo cambiare le cose, meglio accettarle quanto prima, magari facendoci aiutare e rendendole meno bibiose. Sia io che Giulia abbiamo scelto di svolgere un’attività imprenditoriale principalmente perchè i nostri sogni passavano per questa strada. Possiamo dire che un po’ ci ha messo lo zampino la vita, il fato, quell’alternarsi di cose, eventi, incontri, che ci fanno pensare al film slinding doors”, dove passare oltre una porta scorrevole o non farlo, ci può portare su percorsi (di vita) totalmente diversi. Dall’altro lato, è stata una nostra scelta. …