Walt Disney Studios e Disneyland Paris, la nostra esperienza
Nel 2002 al parco Disneyland Paris è stato affiancato il parco Walt Disney Studios. Nel 2017 ci sono diverse opportunità per visitarli entrambi con una buona offerta.
Noi li abbiamo visitati entrambi e secondo noi è un peccato saltarne uno dei due. I prezzi dei pacchetti comprendono i biglietti per visitarli entrambi e si può passare da un parco all’altro a qualsiasi ora della giornata (gli orari di apertura sono però differenti).
Per visitarli bene ci vogliono almeno tre o quattro giorni, anche a seconda dell’affluenza del periodo (il mercoledi e giovedi a maggio le code erano inesistenti e abbiamo fatto a ripetizione le attrazioni, il venerdi c’era già più gente, il sabato era abbastanza affollato e con code).
Il parco Disneyland è magia allo stato puro: appena entri ti ritrovi catapultato indietro nel tempo, si torna bambini subito. Impossibile rimanere impassibili al fascino fantastico che emana. Qui si possono fare incontri con i personaggi preferiti, ci sono attrazioni e spettacoli. Insomma pacchetto divertimenti al completo!
Il parco è diviso in cinque parti: Adventureland, Frontierland, Main Street USA, Fantasyland e Discoveryland.
I personaggi si trovano in determinate posizioni a certi orari (consultabili su una brochure che viene data allingresso del parco). Topolino lo si può incontrare nell’apposito teatro nell’area Fantasyland (Meet Mickey Mouse). Qui si fa la coda ma i bambini si possono distrarre con i cartoni animati proiettati) mentre le principesse si possono incontrare al Princess Pavillon (sempre nell’area Fantasyland) oppure al ristorante “Auberge de Cendrillon”.
C’è attivo il servizio Photo Pass per le foto scattate con i personaggi. Si può vedere qui per maggiori informazioni: http://www.disneylandparis.it/servizi-per-gli-ospiti/servizio-photopass/. Noi non abbiamo usato questo servizio. I cast member scattavano le foto con la nostra macchina fotografica tranquillamente e abbiamo tenuto quelle come ricordo.
Per quanto riguarda gli spettacoli assolutamente da non perdere la parata delle 17.30 (Disney magic on padade) e lo spettacolo Disney Dreams alla chiusura del parco. C’è al momento anche uno “spettacolo” che prevede prima l’addestramento dei bambini che si iscrivono a diventare piccoli Jedi (Jedi Training Academy).
Per quanto riguarda le attrazioni per quest’anno (2016) meglio consultare il calendario dei lavori perché periodicamente le attrazioni verranno chiuse per manutenzione in vista del venticinquesimo anniversario che ci sarà nel 2017.
Per alcune attrazioni si può usare il servizio fastpass: permette di entrare all’attrazione saltando la coda in una fascia di orario che viene indicata sul biglietto fastpass stesso (può essere attivato un solo fastpass alla volta). Si può fare il fastpass passando il biglietto di ingresso sullo scanner delle macchinette poste vicino all’attrazione che lo accetta (fino ad esaurimento posti disponibili). Su alcune attrazioni invece è possibile usufruire del servizio Single Rider ovvero un’entrata differente per gli ospiti che sono disposti a separarsi e a salire singolarmente sulle attrazioni.
Per prima cosa consiglio un giro sulla Disneyland Railroad, che ha fermate nelle diverse zone del parco e fa fare un giro del parco e permette di scoprirlo nel suo insieme. A causa dei lavori del momento, la stazione principale è chiusa e il trenino non si ferma ovunque quindi meglio informarsi quali sono le fermate attive.
Da non perdere per i più piccoli It’s a Small World (splendido! Un piccolo mondo fantastico in miniatura a suon di musica) mentre per i più grandi c’è l’imbrazzo della scelta. I miei cuccioli hanno voluto fare una ventina di volte Buzz Lightyear Laser Blast (attrazione con pistole laser per una battaglia in famiglia) e almeno 10 volte i Pirati dei Caraibi (Pirates of the Caribbean). Hanno apprezzato anche Autopia (i bambini possono guidare delle macchine “vere” lungo un circuito). Bellissima per noi anche Phantom Manor ma da evitare per i bambini a cui fanno paura i fantasmi!
Le piccole principesse apprezzeranno sicuramente un giro alla scoperta del castello più famoso del mondo, quello che è presente in tutti i parchi Disney: il Castello della Bella Addormentata, dove al primo piano si può salire e leggere la favola.
Purtroppo a maggio erano chiusi Big Thunder Mountain e Peter Pan…. Mi sa che dovremo tornare a testarli!!!
Il Parco Walt Disney Studios, invece svela i segreti dei film e gli effetti speciali che li caratterizzano. Anche agli Studios in certi orari si possono incontare i personaggi Disney; inoltre si possono incontrare Buzz Lightyear e i suoi amici mentre al momento dalle 10 alle 16 nell’area Backlot vicino al Disney Blockbuster Cafè è possibile incontrare e Spiderman. Prima dello spettacolo Disney Junior Live invece i bambini possono ballare con Sofia la Principessa e con Jake e il Pirata.
Oltre a spettacoli, anche qui ci sono numerose attrazioni tematizzate. Col grande ho fatto almeno 6 volte Crush’s Coaster (un coaster al buio, su una carrozza a forma di guscio di tartaruga; adrenalinico!); la piccola di 5 anni l’ha fatto una sola volta e le è bastata!
Con entrambi invece è stato bellissimo Ratatouille (c’è sempre un sacco di coda, consigliato il fast pass appena si entra nel parco perché un giorno abbiamo trovato chiuso il servizio già a mezzogiorno…). Bella la zona di Toy Story ma non abbiamo avuto il coraggio di fare l’attrazione principale RC Racer. In questa zona ci sono anche i paracaduti di Toy Story. Interessante è il giro in Tram (Studio Tram Tour) che porta a scoprire come vengono costruiti gli effetti cinematografici in due set preparati ad hoc (i bambini sono rimasti a bocca aperta) e da non perdere lo spettacolo dei motori con Saetta McQueen (Moteurs… Action!)
Si può scoprire il mondo dell’animazione in “Art of Disney Animation”: nella zona vicina all’uscita c’è una sala dove i disegnatori Disney in determinati orari (da chiedere) insegnano a disegnare i personaggi Disney a grandi e piccini: io che ho la zampa di gallina sono riuscita a disegnare un bellissimo Mickey Mouse un simpatico Winnie The Pooh!
Per i più piccoli ci sono al momento due spettacoli: uno su Lilo e Stitch e uno con i personaggi di Disney Junior mentre per i più grandini da non perdere Armageddon.
Anche in questo parco quest’anno sono in corso lavori di ristrutturazione quindi meglio controllare il calendario delle fermate.
Lascio per ultima l’attrazione che ci ha sconvolto in quattro ovvero la Tower of terror… per i più coraggiosi! Provatela e poi mi direte!
Anche negli Studios in alcune attrazioni è disponibile il Fastpass ein altre il servizio Single Rider.
Dove dormire, l’Hotel Cheyenne
Noi abbiamo soggiornato all’Hotel Cheyenne (due chiavi). Attualmente l’hotel è tematizzato in stile western: le parti comuni sono molto carine e ben tenute. Ci ha deluso il bagno della camera, davvero vecchio e fatiscente. Per fortuna ancora per poco perché l’hotel è in ristrutturazione. La colazione è abbondante (non varia, rimane uguale tutti i giorni) e il personale davvero gentile e disponibile (Ci hanno anche stampato i biglietti aerei dopo aver fatto il check in on line). L’hotel è all’interno del Disneyland Resort e permette di raggiungere i parchi a piedi ma c’è una navetta che fa continuamente avanti e indietro e in un attimo si arriva all’ingresso senza far stancare i bambini almeno in questo tratto di strada.
Ulteriori informazioni
All’interno del parco ci sono molti servizi per le famiglie con bambini piccoli. Un servizio comodo è il noleggio passeggini (a pagamento).
Per entrare nei parchi è necessario passare tramiter metal detector e viene chiesta l’apertura di zaini e borse quindi all’interno ci si sente abbastanza tranquilli nonostante il momento di paura e tensione attuale.
Una volta in possesso del pacchetto pasti conviene prenotare il tavolo perché si rischia di dover aspettare parecchio. Si può prenotare al numero 0033/160304050 dove parlano in francese e inglese (io ho chiesto comunque se ci fosse qualcuno che parlasse in italiano e sono stata accontentata). Noi abbiamo provato i ristoranti a buffet Plaza Garden (nel parco Disneyland vicino al castello) e al Billy Bob’s (nel Village): entrambi ottimi e con buffet ricco.
Come già detto nel parco ci sono numerose fontanelle di acqua potabile per cui portandosi delle borracce o bottigliette vuote si può risparmiare sull’acqua.
Nei parchi non c’è il Wifi. Solo negli hotel e ad esempio nel nostro c’era solo in zona reception.
Per avere maggiori informazioni consiglio di consultare il forum www.mondodisneyland.com ; inoltre io ho trovato parecchi spunti in questo sito: http://www.vacanzeparigine.it/?portfolio=disneyland-paris.
A Disneyland Paris abbiamo trascorso quattro giorni splendidi, magnifici. Abbiamo dimenticato quello che c’era fuori. I problemi sono stati lontani: davvero si riesce a vivere come se si fosse in un altro fantastico perfetto mondo. E garantisco che fa davvero bene! Leggi le offerte per il parco in questo post.
Auguro a tutti di poter vivere almeno una volta nella vita questa magia…. Io mi auguro invece di ritornarci