Viaggiare in famiglia, un’esperienza diversa
Quando penso a delle mete da sogno non sempre viaggio lontano verso paesi sperduti, molte volte il sogno sta nel scoprire luoghi nuovi, città di cui ho sempre sentito parlare, ma mai visitato di persona.
Quest’anno mi sono ripromessa di dedicare un week end a testa ai miei bimbi, passiamo la maggior parte del tempo tutti e quattro in simbiosi, i bambini hanno bisogno di costruire la loro identità singolarmente facendo anche esperienze che esulino dalla vita famigliare. Per me sarà una grande gioia poter godere della loro presenza a 360 gradi, ma anche una grande rinuncia nei confronti di chi lascio a casa.
E’ un nuovo modo di viaggiare, un nostro #traveldream, ovviamente non pensate che Fabio non fara’ lo stesso anzi! Simone è convinto che incontrerà i samurai con il suo papa’ in Cina (ma sono in Giappone !) e la piccolina vuole un po’ di campeggio con il suo idolo, il suo papa’.
Ma tornando a noi vorrei raccontarvi cosa ho in mente anche se la mia piccola principessa, letteralmente elettrizzata all’idea di un viaggio rosa shocking, mentre il principe desidera essere portato in una città di cultura, vedro’ di fare il possibile per accontentarli!
Ho un paio di idee per questi viaggi, viaggi che non temono paragoni con i grandi giri del mondo, a livello emotivo per me sarà la prima volta per questo tipo di avventura, emozione alle stelle.
Per LEI ho pensato a MILANO, la città della moda, mille negozi in cui rifare completamente il suo guardaroba, dei locali dove poterle far assaggiare il cibo etnico. Milano è una città in completa evoluzione per l’EXPO2015, ma è anche una città di livello culturale molto elevato, dal Duomo alla Galleria Vittorio Veneto sino a tutte le attrazioni family friendly.
La seconda opzione che sto valutando e’ completamente diversa, una fattoria didattica in Maremma per farle realizzare il sogno di imparare a cavalcare i cavalli. Ma non solo, vorrei farle essere parte attiva accudendo gli animali, apparecchiando le tavole e magari aiutando in cucina la proprietaria.
Pei LUI la prima scelta cade ovviamente su Roma la capitale. La vista quando era piccolino, non si ricorda nulla, vorrei fargli vedere tutte le principali attrazioni storiche dal Colosseo, alla Fontana di Trevi, dalla basilica di S.Pietro al Pantheon. Vorrei catturare il suo stupore la sua curiosità, quei grandi occhioni neri che hanno un capacita’ micidiale di rendermi felice. Un salto alla Feltrinelli, per comprare tutta la serie di Geronimo Stilton, e magari anche qualche libricino per me se non chiedo troppo, per poi affogarci in una deliziosa pizza al metro.
Ma siccome ogni programma vuole una seconda scelta ho pensato per lui anche al Gargano. Da Peschici a Vieste scoprendo non solo il litorale ma anche l’entroterra a bordo di due biciclette. Eh si, se in Puglia tanto bisogna mangiare (e’ tutto buonissimo) tanto bisogna consumare.
Che ne dite? Secondo voi qual’è l’itinerario migliore per loro?
viaggi sono importanti per bambini 😉 mio ricorda tutte!