Tirano, ottima base di partenza da dove parte il trenino del Bernina
Il nostro ultimo weekend è stato indimenticabile perché ci ha portato in una delle tratte ferroviarie più belle al mondo: il tratto di ferrovia retica percorsa dal famoso Trenino del Bernina.
Per chi come noi non abita vicino al capolinea (la stazione di Tirano) è molto comodo programmare un pernottamento in questa città in modo da poter prendere il giorno dopo il primo o il secondo treno disponibile e sfruttare cosi l’intera giornata.
Ma Tirano non è solo un posto comodo dove dormire per partire alla scoperta del famoso Trenino Rosso, è una città interessante da scoprire e visitare.
Tirano, cosa vedere
Tirano è un comune Lombardo in provincia di Sondrio posizionato in Valtellina, a circa 2 km dalla vicina Svizzera. La prima cosa che colpisce di questa città è la splendida cornice di montagne che lo circonda:le Alpi Orobie Valtellinesi, il massiccio del Bernina e il massiccio dello Stelvio. Tirano è poi attraversato dal fiume Adda, che nel tratto cittadino risulta canalizzato.
Innanzitutto se si vuole scoprire Tirano si deve fare un giro nel centro storico, passeggiando tra i suoi vicoli che portano a piazzette, palazzi nobiliari e scorci dell’antica cinta muraria sforzesca voluta da Ludovico il Moro con il Castello di Santa Maria e le Porte Poschiavina (in direzione del torrente Poschiavo), Bormina (in direzione di Bormio) e Milanese (in direzione di Milano).
Interessante una visita al Palazzo Salis un esempio di residenza nobiliare in Valtellina nel XVII secolo. Gli interni possono essere visitati e sono costituiti da 10 sale affrescate e restaurate con apparati decorativi di epoca barocca.
Ma la meta più famosa a Tirano è sicuramente il Santuario della Madonna di Tirano sorto in seguito all’apparizione della Madonna nel 1504 al beato Mario Omodei. Qui si può ammirare un bellissimo organo, uno dei più grandi di Europa.
Nella dimora settecentesca del Penitenziere, che si affaccia sulla storica piazza della Madonna, si trova invece il Museo Etnografico Tiranese che documenta e studia la civiltà contadina e montanara valtellinese
Interessante anche il Castello di Santa Maria (Castellaccio), sorto come sistema difensivo del borgo e fatto realizzare da Ludovico il Moro insieme alla cinta muraria per difendere la Valtellina dalla possibili incursioni dei Grigioni.
Infine se si ha tempo si può fare una passeggiata che porta alla chiesetta medioevale di Santa Perpetua dove si ha una meravigliosa visuale su Tirano.
Tirano, dove parcheggiare
Se si deve prendere il Trenino del Bernina si può comodamente parcheggiare nel parcheggio retrostante le stazioni, in via Calcagno. Questo parcheggio è anche comodo per raggiungere in centro storico.
Per il Santuario della Madonan di Tirano c’è un comodo parcheggio nelle vicinanze. Anche da questo parcheggio si può arrivare nel centro storico percorrendo il Viale Italia.
Tirano, dove dormire
Noi abbiamo scelto di dormire a Villa di Tirano, a circa 3 km da Tirano, nel b&b San Bernardo. Il b&b è a gestione familiare e il gestore, il Sig. Silvio, è disponibile a dare consigli sia per quanto riguarda la città di tirano che l’escursione col Trenino del Bernina.
Al momento ha solo due camere e un soggiorno/cucina in comune dove si può fare colazione a buffet (sono a disposizione biscotti, fette biscottate, marmellata, latte, caffè, the, cereali, yogurt e una torta). In questi mesi sono in corso però lavori per aggiungere due ulteriori stanze al b&b che dovrebbero essere pronte per l’estate. Il soggiorno qui costa per gli adulti 28€ a notte, per ragazzi fino a 10 anni costa 15€ mentre i bambini fino a 3 anni e gli animali sono ospitati gratuitamente. Ai miei figli è piaciuto un sacco dormire nel letto a castello (letto alto protetto con sbarra alta) e hanno apprezzato la libreria con tanti libri per bambini.
Sempre a Villa di Tirano si può soggiornare anche nel b&b Cà Merlo
Tirano, dove mangiare
Dietro consiglio della mamma del Sig. Silvio, siamo andati a mangiare al ristorante/pizzeria La Botte, situato vicinissimo al Santuario di Tirano. Qui abbiamo mangiato degli ottimi pizzoccheri! Il ristorante offre piatti tipici ma anche la pizza.