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La Trieste insolita

La Trieste raccontata da chi la ama Trieste è la mia città, sono nata qui 34 anni fa e non l’ ho mai lasciata. Chi viene nella mia adorata città come turista, solitamente se ne innamora per diversi motivi. Sicuramente perché è vivibile, si può girarla tranquillamente a piedi, è architettonicamente ricca di palazzi e chiese di interesse artistico, ci sono tante caffetterie dove è possibile bere il più buon caffè al mondo, ha la più grande piazza affacciata al mare che nelle giornate più limpide si gode di vista montagne e poi è l’unica città al mondo dove c’è la Bora questo vento forte e gelido che fa parte della vita e della cultura triestina. Una qualsiasi guida turistica di Trieste propone giustamente i “ soliti posti”, i soliti giri ma io qui vorrei parlavi della Trieste che piace a me e che dopo 34 anni ancora mi emoziona, mi gonfia il cuore di orgoglio e mi riempie gli occhi di meraviglia…quindi vi parlo della TRIESTE che piace a me!!!!!! Itinerario per la Trieste Insolita Intanto se arrivate a Trieste con l’ automobile è …

Trieste

A Trieste, un giorno a nord-est

Una giornata a Trieste, la mia città. Benvenuti nell’estremo nord est dell’Italia, benvenuti in quella piccola appendice della penisola che confina con la Slovenia e guarda il Mare Adriatico, benvenuti a Trieste. E’ primo mattino e sono fortunata, soffia quello che chiamano borino da queste parti, è il fratello minore della Bora, il vento impetuoso che arriva da est nord-est e spazza abitualmente la città con i suoi 100 e passa chilometri all’ora. Ma questo é poco più di una brezza, quel che serve per spingere a gran velocità le vele dei windsurf sulla riviera di Barcola, già, a quest’ora c’è pure qualcuno che osa scendere in acqua, a me é sufficiente per godere dell’azzurro intenso del cielo che si contrappone alle colline che fanno da anfiteatro alla città. Trieste comincia a muoversi, e così faccio io. Scendo lungo il Viale XX Settembre, i vecchi lo chiamano in dialetto “Aquedoto”, qui passava un torrente un tempo, qui si prendeva l’acqua, ecco il perché del nome. Ci sono i bar con i tavolini all’aperto, c’è una …