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Sudafrica con bambini, un viaggio avventura

sud africa

Racconto di un viaggio in Sudafrica con i bimbi – dicembre 2015

Con mio marito Federico e i nostri bambini di 5 e 2 anni decidiamo di partire da Genova per un viaggio organizzato in autonomia a dicembre del 2015, destinazione Sudafrica.

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Il tragitto da seguire durante il viaggio lo abbiamo disegnato a tavolino, senza nessun apporto di agenzie o tour operators, tracciando un itinerario di massima che poi avremmo modificato una volta giunti a destinazione. Noi pensiamo che un luogo lo conosci bene solo quando ci arrivi, le guide te lo possono solo raccontare, lo scopri realmente solo quando ci metti il primo piede, appena scesa la scaletta dell’aeroplano. Così abbiamo prenotato unicamente il noleggio dell’auto, la prima e l’ultima notte in hotel.

Giorno 1 Milano – Johannesburg

L’aeroporto di partenza è quello di Milano, scalo al Cairo e destinazione Johannesburg. Le ore di volo sono un bel po’, allora, viaggiando con due bambini piccoli, abbiamo pensato di riempire un paio di zainetti con giochi e passatempo per i bambini. Inoltre, come spesso facciamo nei nostri viaggi, abbiamo optato per il tragitto più lungo nelle ore notturne, in modo di facilitare il sonno ai piccoli.

A nostro parere Johannesburg non offre molto a livello turistico, perciò, preso l’auto a noleggio, ci dirigiamo verso Pretoria, dove dormiremo la nostra prima notte in Sudafrica in un bed & breakfast.

Giorno 2 il Parco Pilanesberg

Il secondo giorno montiamo in auto e ci dirigiamo ad occidente verso il Parco Pilanesberg che si trova in corrispondenza in un antico cratere di vulcano, oggi spento. Per l’ingresso spendiamo approssimativamente 15 Euro per noi due e il bimbi più grande mentre il piccolino entra gratuitamente.

parchi sudafrica

I bambini piccoli non possono partecipare ai Safari ma abbiamo comunque visto moltissimi animali come zebre e giraffe. E’ stata un’emozione incredibile incontrare questi animali in branco mentre gironzolavamo con la nostra automobile, specie per Paolo, che proprio oggi compiva 2 anni. E’ sempre meglio, e vivamente consigliato, rimanere all’interno della macchina durante la permanenza nel parco se non i aree delimitate. La cosa che ci affascinato è stata vedere il comportamento degli animali per nulla intimoriti dagli umani, noi ;), quasi abituati a questa strana presenza che però non è una ragione per impaurirsi.  Alcune specie più rare è possibile vederle, o intravederle, in alcuni settori protetti.

parchi del sudafrica

Durante la visita al parco abbiamo fatto un pranzo al sacco procurandoci il cibo prima di partire nei consueti negozi, non manca nulla, frutta e verdura, carne. Negli alloggi dei quali abbiamo usufruito in Sudafrica abbiamo avuto abbastanza spesso la possibilità  di utilizzare un angolo cucina per preparare i cibi, poi in auto di porti quello che vuoi ed è di una comodità assoluta. Fortunatamente i nostri bambini mangiano tutto senza limitazioni, perciò da questo punto di vista ci riteniamo fortunati.

Giorno 3 – 5 Mpumalanga e Blyde River Canyon

Il terzo giorno di viaggio in Sudafrica con i nostri bambini andiamo a visitare uno dei luoghi più straordinari di questo paese, partiamo per Mpumalanga. Qui si trova il Blyde River Canyon, ossia uno dei più grandi tra i canyon al mondo, una meraviglia naturale di una lunghezza incredibile.

L’avvicinamento a questa regione lo facciamo con un trasferimento in auto di approssimativamente 500 km. Ci fermiamo anche a Dulstrom, fa più freddo da queste parti ed assomiglia ad una cittadina del Canada. Il paesaggio è quello di montagna, con la nebbia che accarezza i monti, qui arriviamo a Sabie.

E’ un settore perfettamente adatto per le attività outdoor, si possono fare delle escursioni a piedi o in bicicletta, a che qualcosa di più adrenalinico come il rafting o il canyoning. Per quanto ci riguarda abbiamo provato il biking noleggiando il traino per bambini sino ad una cascata meravigliosa.

Sono stati tre giorni magnifici a contatto con la natura e questi paesaggi infiniti. Per l’alloggio ci siamo riferiti ad una casa coloniale che è un gioiello, sufficientemente isolata, 10 km dal primo paesino, per apprezzare ancora di più la location. Di questa regione abbiamo apprezzato maggiormente la bellezza dei canyon, le cascate e i fiumi, così come mai avevamo potuto vedere in altre parti del mondo. per il cibo a Sabie ci sono dei supermercati con tutto quello che serve.

Giorno 6 – 7 verso Cape Town

Questo giorno di viaggio ci riporta a Johannesburg da dove prendiamo un volo, preso già prima di partire dall’Italia, verso Porth Elizabeth, proseguendo così l’avventura in direzione di Cape Town. Con l’auto a noleggio abbiamo imboccato la strada che costeggia la costa affacciata sull’Oceano, su questo tratto di percorso ci siamo fermati due giorni a casa di due signori scozzesi che hanno scelto di cambiare vita trasferendosi proprio in Sudafrica. La casa era anche la sede di un allevamento di mucche perciò non ci siamo fatti mancare una bella grigliata in compagnia dei padroni di casa.

Poco distante c’è l’Addo Elephant National Park che è il luogo giusto dove incontrare ben 400 elefanti africani. La visita merita veramente ad un costo di circa 45 Euro. Una nota simpatica è che non si possono portare all’interno del parco le arance perché gli elefanti le adorano e potrebbero partire alla carica! Non ci sono solo elefanti però, si vedono anche zebre, leopardi, leoni, bufali, tanti uccelli e pure diverse specie di altri mammiferi, una meta da non mancare nell’Eastern Cape.

parco-elefanti-sud-africa

Giorno 8 – 14 verso Cape Town

Il viaggio prosegue tra qualche tappa sulle spiaggia davanti all’Oceano e la strada verso il Camdeboo National Park. Qui si entra pagando circa 12 Euro e si ha accesso ad un territorio naturale di quasi 20.000 ettari, bellissimo.

Il giorno successivo si va verso la Valle della Desolazione. Un luogo talmente particolare da rendere unica l’esperienza della visita. Nessun rumore, i colori del tramonto, il fascino del paesaggio. Indimenticabile.

La Garden Route, questa strada di 300km che costeggia il mare tra spiagge, montagne e lagune ci conduce sino a Knysa, una cittadina veramente vivace con molte strutture turistiche e la presenza a mare di meduse quasi giganti, bambini affascinati!

Altri km di strada lungo il mare ed eccoci arrivati ad un altro parco, il Wilderness National Park. Ci mettiamo a camminare per raggiungere dopo circa 7 km a piedi una serie di cascate e piscine naturali, bagno obbligatorio. Uno dei bambini ha camminato da solo, l’altro lo abbiamo caricato nello zaino,

Il viaggio continua ed è la volta della Route 62. Attraversiamo così quella che potremmo definire come la terra degli struzzi, Oudtshoorn. Praticamente lungo il percorso ci sono strutti ovunque, affascinante vederli correre. Pausa a Calitzdorp per la cena e la nanna in appartamento, qui tra l’altro si beve un Porto favoloso.

Continuiamo sulla costa, un bagno nell’Oceano e visita a Cape Agulhas, il punto più  Sud dell’Africa. Da segnalare un ristorante che abbiamo provato in questa zona, si chiama Nacht Wacht e si trova all’interno di un allevamento di cavalli. Abbiamo cenato in questo ristorante mangiando e bevendo del vino locale a 46 Euro, per i bambini c’è anche un parco giochi all’esterno.

Ci attende il Boland, l’altipiano che da Cape Town si allarga all’interno del paese, qui apre si beva il miglior vino d’Africa.  Lungo il tragitto stop a Betty’s Bay per vedere i pinguini africani trovando poi alloggio all’interno dell’altipiano in un’azienda che produce vino con tanto di piscina.

 

Giorno 15 e 16 Cape Town

Due giorni li dedichiamo a Cape Town. Ci sono un sacco di cose da fare qui, è una città molto piacevole. La Table Mountain da più di 100 metri guarda la città, ci si arriva in funivia e merita la visita.

cape town sudafrica

A Cape Town la nostra casa è stato un’appartamento con piscina privata preso su Booking.com a 40 Euro/notte nel quartiere di Pinelands. Da Cape Town ci siamo spostati verso la punta sud della penisola, Cape Point, lungo la strada abbiamo anche visto un carinissimo villaggio di pescatori Kalk Bay, c’erano pure le scimmie! Qui le spiagge sono magnifiche, ci sono pinguini ed è segnalata la presenza di squali.

scimmie sud africa

Giorno 17

E’ arrivato il momento di tornare a casa. Dopo diciassette giorni di viaggio ci siamo imbarcati a Cape Town per il rientro in Italia.

Riflessioni sul viaggio in Sudafrica con i bambini

Il Sudafrica è un paese con forti differenze sociali, la distinzione tra i ceti della popolazione è netta purtroppo. Le strutture turistiche sono perlopiù gestite da bianchi, le persone di colore vivono in maggioranza nei sobborghi, spesso in situazioni precarie.

E’ importante sottolineare che durante il nostro viaggio non abbiamo avuto problemi di alcun tipo con i locali né abbiamo sentito la sensazione di essere in pericolo. Per quanto riguarda la pulizia direi che il paese è allineato ad un livello medio alto.

E’ stato bellissimo vedere i miei bambini rapportarsi con i locali, vedere come davanti al gioco “saltano” le barriere sociali, come istinto e desiderio di comunicazione passano sopra a quelli che presumiamo elementi di distacco.  Mio figlio Paolo ha lasciato tutti i suoi giocattoli in Sudafrica, e io non sono mai stata così orgogliosa di lui.

Le informazioni utili per andare in Sudafrica

In Sudafrica si usa il Rand Sudafricano che equivale a circa 7 centesimi di Euro. Si può prelevare con il bancomat e le carte di credito sono accettate ovunque. L’alta stagione in Sudafrica cade tra dicembre e marzo. Per gli italiani non serve il visto. Attenzione che in Sudafrica si tiene la sinistra come nei paesi anglosassoni. Non sono previste vaccinazioni obbligatorie.

Fine

guida sudafricaSu Amazon.it si trovano alcune delle migliori guide turistiche per il Sudafrica, inoltre è possibile trovare delle cartine geografiche per programmare l’itinerario di viaggio.

4 Comments

  1. samantha bragagnolo says

    ciao a dicembre anche noi con le nostre due bimbe di 7anni andremo in sudafrica,mi fa piacere che non ti sei sentita in pericolo,perche’ tuti ci dicono che siamo pazzi a partire con un viaggio organizzato da noi…volo,macchina……hai consigli da darmi?(al di la della normale prudenza da tenere quando si viaggia?)
    non nego che a furia di leggere blog e forum,forse troppi mi sto un po allarmando.
    grazie samantha

    • Ciao Samantha, stai tranquilla e parti serena. Come in tutti i paesi ci possono essere dei problemi basta organizzare un itinerario sicuro

  2. Francesca says

    ciao complimenti per il viaggio! Lo vorrei organizzare anch’io .. non è che mi daresti un’idea del budget di spesa? grazie,
    Francesca

  3. Mara says

    Ciao, ho letto il vostro viaggio e mi avete dato davvero tanti spunti. Poteri avere un idea del budget. Grazie 🙂

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