Alla scoperta di Rodi con bambini
Nel 2001, ancora fidanzati, io e mio marito avevamo già visitato la splendida Rodi, la più grande delle isole del Dodecaneso. Nel giugno 2014 abbiamo deciso di tornarci con i nostri bambini di 3 e 5 anni e scoprire quest’isola da altri punti di vista.
Rodi è un’isola che offre tutto: storia, mare cristallino, spiagge bellissime, interessanti e affascinanti rovine e bellissimi villaggi. C’è l’imbarazzo della scelta per famiglie come la nostra che ama mischiare mare e cultura.
Un altro punto a favore di quest’isola è il clima: il sole splende gran parte dell’anno in quanto le precipitazioni sono concentrate da ottobre a marzo. Da giugno a settembre si può tranquillamente andare in spiaggia.
Purtroppo questa isola come molte altre zone della Grecia, ha risentito della crisi economica. Molte costruzioni iniziate dopo il nostro viaggio del 2001 sono rimaste incompiute e lasciate decadenti e deturpano in molte zone il paesaggio.
Nonostante questo, Rodi conserva tuttora un fascino incredibile che la rende a nostro avviso una delle isole più belle che abbiamo visitato.
Dove dormire a Rodi
Abbiamo acquistato i voli con la Ryan Air (partenza da Orio al Serio) e abbiamo preso il soggiorno tramite il TO tedesco Neckermann presso l’hotel Mistral di Kolymbia (Risparmiando molto rispetto all’acquisto dello stesso hotel su Booking).
In hotel noi abbiamo usufruito di trattamento All Inclusive e ci siamo trovati molto bene sia come qualità che come varietà dei pasti offerti. Nel giugno 2014 erano presenti animatori di nazionalità italiana (l’abbiamo scoperto sul posto) molto carini e poco pressanti. L’hotel Mistral ha un’area gioco per i bambini e possiede due piscine, di cui una adatta ai bambini.
Il sito dell’hotel è questo:
http://mistralhotel.gr/en/location/
Kolymbia è una posizione tattica per soggiornare nel caso si volesse scoprire l’isola grazie alla sua posizione centrale. Inoltre la spiaggia principale vicina all’hotel è in parte sabbiosa e in parte ciottolosa con un mare di un blu super intenso, adattissima ai bambini.
In alternativa per le famiglie è adatta la zona di Lindos, a sud dell’isola. Non ci è piaciuta invece la zona di Faliraki, troppo caotica e costruita…
Per andare dall’aeroporto di Rodi a Kolymbia e viceversa abbiamo usato il transfer messo a disposizione dal TO Neckermann (All’andata ci è andata stra bene perché ci hanno dato un taxi privato diretto mentre al ritorno meno bene perché ci è toccato un pullman che ha fatto tutte le possibili fermate agli hotel sulla strada prima di arrivare a destinazione!).
Cosa vedere a Rodi
Avevamo a disposizione due settimane e abbiamo deciso di dividere il nostro soggiorno in due: una settimana di relax in hotel e una itinerante alla scoperta dell’isola.
Abbiamo noleggiato una Panda: a Rodi in bassa stagione si riescono a contrattare i prezzi del noleggio, quindi girando da un’agenzia all’altra siamo riusciti a spuntare un ottimo prezzo (125 euro per una settimana con assicurazione Casco). Girare Rodi è facilissimo ed è impossibile perdersi. Non abbiamo neanche dovuto usare il navigatore per intenderci!
Per organizzare il vostro viaggio potete consultare questo sito: http://www.rodigrecia.net/
Ecco invece le 10 cose per noi imperdibili da vedere a Rodi:
Rodi città vecchia: splendida città medievale, all’interno di una cinta muraria lunga 4 chilometri; bellissimo perdersi tra le viuzze e immergersi nell’atmosfera medievale. All’ingresso della città di Rodi si ergeva una delle sette meraviglie del mondo, il famoso Colosso di Rodi, che era alto ben 30 metri; purtroppo non rimane più nulla perchè crollò a causa di un forte terremoto 66 anni dopo la sua costruzione.
Non perdetevi l’acropoli di Rodi; al tramonto il panorama è splendido.
Le terme di Kalithea: vicine alla città di Rodi Vennero costruite durante il periodo dell’occupazione italiana; ora non sono più utilizzate come terme ma possono essere visitate (sono state recentemente restaurate; vale assolutamente la pena visitarle) e all’interno c’è una carinissima spiaggetta con scogli pieni di granchi (immaginate il divertimento per i piccoli viaggiatori!).
La città di Lindos: salire all’acropoli sugli asinelli sarà per noi adulti molto “turistico” ma per i bambini è semplicemente divertimento assicurato! Si può in alternativa salire anche a piedi. Quello che si trova una volta arrivati in cima è indescrivibile! Dalle rovine del Tempio dorico di Athena Lindia si può godere di uno dei più bei panorami dell’isola.
Una volta scesi dall’acropoli alla città bassa, ci si può rilassare presso la bellissima spiaggia sabbiosa di Lindos.
Spiaggia di Prassonissi: si trova nella punta meridionale dell’isola di Rodi, ed è il punto dove il mar Egeo incontra il mar Mediterraneo. La lunga spiaggia di sabbia da maggio a ottobre si collega alla roccia di Prassonissi, dove svetta il faro, e separa i due mari. Questa lingua di sabbia invece viene spazzata via dalle tempeste invernali trasformando la penisola in una vera e propria isola. Questo posto è un vero e proprio paradiso per gli amanti del windsurf e del kitesurf che da tutta Europa si recano qui per affrontare le onde sul lato dell’Egeo. Ma la spiaggia di Prassonissi, con le due baie sabbiose opposte, è una meta ideale anche per coloro che non praticano il surf.
Epta Piges (sette sorgenti): a pochi chilometri da Kolymbia, questo posto è un fresco rifugio per i visitatori dell’isola di Rodi. Noi ci siamo andati subito dopo pranzo, quando è impossibile stare in spiaggia (anche a giugno il sole picchiava davvero forte nelle ore centrali!). Le sette sorgenti naturali infatti si trovano immerse nella vegetazione e qui si sta davvero bene! Assolutamente da percorrere per i più temerari il tunnel che collega le Sorgenti ad un lago artificiale (la parte centrale è da percorrere completamente al buio); c’è una bellissima cascata artificiale che rinfresca nelle calde giornate d’estate. Per maggiori informazioni: http://eptapiges.com/it/Perioxi.aspx
Valle delle farfalle: si trova vicino alla cittadina di Petaloudes, nella parte occidentale dell’isola. Questa valle è un altro luogo per sfuggire dal caldo intenso perché permette di camminare fra ruscelli, cascate e una ricca vegetazione. A giugno abbiamo purtroppo trovato poche farfalle (nel 2001 eravamo andati a settembre e c’erano molte farfalle in più): il maggior numero di farfalle si avvista soprattutto nel mese di agosto. Nei pressi della Valle molto interessante da visitare il Monastero Panagias Kalopetras.
Il sito archeologico di Kameiros il secondo scavo più importante dell’isola che ha portato alla luce individuare i resti di un’antica necropoli micenea vicino al luogo dove nel V secolo a. C. i Dori avrebbero fondato questa potente città; si trova lungo la costa occidentale di Rodi.
Castello di Monolithos: costruito nel 1480 dai Cavalieri di San Giovanni per proteggere l’isola dagli attacchi dei pirati. Da qui si può godere di una splendida vista sul mare e sulle isolette che si trovano di fronte la costa di Rodi.
Da non perdere il Monastero del Fileremo e le bellissime spiagge Tsambika Beach e Golden Beach (Agathi Beach): le nostre preferite, adatte ai bambini con mare splendido e spiaggia sabbiosa. Bellissima anche la Spiaggia di Antony Quinn, però poco adatta ai bambini.