Blog
comments 5

MUSE Trento con i bambini

muse trento bambini

Non abbiamo difficoltà ad affermarlo, è il migliore museo della scienza per le famiglie con bambini in Italia, si posiziona pure bene in raffronto a quelli scientifici che abbiamo visitato in Europa. Il MUSE Trento è una meta imperdibile durante una vacanza in Trentino, interessante per i bambini di ogni età ma anche per gli adulti che li accompagnano. Entriamo insieme al Muse con i bambini!

offerte viaggi gruppo vacanze bambini

Cosa è il MUSE Trento?

Il MUSE è un museo delle scienze, natura e storia naturale, ma anche geologia, paleontologia, tecnica, botanica. E’ focalizzato geograficamente per buona parte sul Trentino, la regione nella quale si trova questo fantastico museo, la storia e la vita delle montagne sono i protagonisti assoluti di buona parte della mostra, ma c’è anche dell’altro, come la serra tropicale ad esempio o lo spazio della scienza da sperimentare in prima persona.

MUSE Trento con bambini

Dentro al MUSE Trento

Il MUSE è stato progettato da Renzo Piano e aperto nel 2013. La struttura, con le sue forme acuminate, in metallo e cristallo, ricorda quella delle montagne, in special modo quelle delle Dolomiti. La caratteristica più affascinante è che il museo è attraversato verticalmente da una specie di grande spazio libero nel quale sembrano librarsi nell’aria gli animali che popolano la montagna, dai rapaci ai piani alti, passando dai camosci e tanti altri, sino a quelli preistorici al piano seminterrato, una magnifica corte aperta sul mondo degli animali.

Cosa vedere al Muse con i bambini

Una visita al MUSE di Trento con i bambini comincia dall’alto e finisce al piano seminterrato, perché? Perché è una specie di percorso al contrario, dalle vette alle valli e al mondo interrato, e pure quello passato dei grandi bestioni paleozoici, i dinosauri.

C’è da premettere che il percorso suggerito non vale per i bambini molto piccoli, infatti al seminterrato c’è il Maxi OoH, uno spazio dedicato ai piccoli e piccolissimi da 0 a 5 anni. E’ il luogo dove i bambini possono interagire con gli oggetti, le forme e i colori, provare, toccare e soprattutto imparare giocando e sperimentando. Meglio magari passare prima da qui, anche perché si organizzano delle attività che hanno degli orari fissi, informati all’ingresso!

La visita inizia dalla terrazza al quinto piano, si sale con l’ascensore, e tempo permettendo, è un vero balcone sulla valle dell’Adige e sulle montagne che sovrastano Trento, un buon modo per capire com’è il territorio che ci circonda in Trentino.

Al quarto piano c’è il mondo delle Alte Vette. Si racconta dei ghiacciai, si può addirittura toccarne addirittura uno ricreato artificialmente in loco, e poi il mondo delle esplorazioni, della vita ad alta quota e utili informazioni sul clima. Già a questo livello c’è molto da scoprire sia per gli adulti che per i bambini, schermi digitali interattivi, simulazioni. I nostri bambini sono rimasti a bocca aperta davanti al ghiacciaio!

ghiacciaio MUSE Trento

Il piccolo ghiacciaio ricreato dentro al MUSE Trento

La scoperta al MUSE prosegue al piano inferiore, il terzo, dedicato alla natura alpina. Un percorso che inizia da una stanza delle esperienze per bambini dai 4 ai 9 anni dove scoprire con i sensi tatto, vasta e olfatto, le diversità delle specie, sempre assistiti da un’addetta del museo. Tanti cassetti da aprire, odori da individuare, oggetti da toccare, pure un percorso avventura dentro un armadio. E poi ci sono gli animali del bosco, da quelli più piccolini ai grandi orsi.

Al secondo piano del museo di scienze naturali di Trento si scopre il mondo delle miniere e della geologia, oltre a quello del rischio ambientale, frane, valanghe, alluvioni, terremoti. Particolarmente interessante il plastico con la dimostrazione di come si sviluppa una alluvione in ambiente alpino e di come può essere evitata con l’utilizzo di una diga, tutto con l’ausilio di acqua vera. Molto belle anche le bacheche con i minerali estratti in Trentino, anche in epoche storiche.

L’attrazione principale del primo piano è il mondo della preistoria. La cosa più affascinante a mio parere sono le figure a dimensione reale degli uomini primitivi realizzate in cera, la verosimiglianza è incredibile. Molto carina anche l’ambientazione con il fuoco al centro in quella che assomiglia ad una capanna virtuale, con immagini proiettate e suoni.

donna preistorica MUSE

La donna preistorica in cera al MUSE Trento

Sullo stesso piano trovi anche un grande mappamondo del pianeta terra con la situazione reale proiettata sulla superficie sferica, molto suggestivo e location ideale per fare una foto, attenzione a non sedersi sulla panchina però, inavvertitamente lo abbiamo fatto senza leggere il divieto, e ci hanno inevitabilmente ripreso 🙂

Il pianoterra è lo spazio dei più piccoli con il Maxi Ooh, di cui abbiamo parlato sopra, ma anche quello della scienza in mostra. Come nei grandi musei della scienza europei anche qui si sperimenta la scienza direttamente. Ecco quindi diverse macchine per comprendere e sperimentare, divertendosi, la propagazione delle onde, la sincronia, la termica con le telecamere ad infrarossi, propagazione del suono ed illusioni ottiche, pure una specie di letto da fachiro dove distendersi e farsi cullare da centinaia di punte in acciaio, che però non fanno assolutamente nulla perché il peso è distribuito in modo omogeneo.

Al pianoterra c’è chiaramente anche l’ingresso, ma ne parliamo più approfonditamente dopo nelle informazioni utili.

pianeta terra

Il pianeta Terra al Muse di Trento

Il seminterrato è il mondo del passato più lontano, grandi scheletri di dinosauri, impronte, molte le tracce delle prime forme di vita come le alghe o i primi pesci. Se i bambini o ragazzi amano i dinosauri è certamente il livello più avventuroso, anche qui sono presenti schermi interattivi e spiegazioni in abbondanza.

Sempre al seminterrato c’è l‘accesso alla grande serra tropicale vetrata, una cascata ed un mondo di piante rigogliose con foglie gigantesche, oltre che ha una temperatura ed umidità tipiche dell’ambiente naturale, danno il benvenuto in questo mondo certamente distante dalla vegetazione tipica del Trentino.

museo scienze Trento

La serra tropicale al museo delle scienze di Trento

Interessante all’esterno lo spazio verde con un allestimento temporaneo di orti italiani, dal 1 giugno al 31 ottobre 2017, con erbe aromatiche e prodotti tipici italiani. A pagamento, 3 Euro.

Il MUSE è adatto per i bambini piccoli?

Certo che si! C’è uno spazio dedicato interamente a loro, il Maxi Ooh! Il suggerimento è magari fargli sperimentare prima di tutto questa esperienza così poi, stanchi di tutte queste emozioni, magari decidono di fare un sonnellino e mamma e papà possono esplorare la parte restante del MUSE.

Quanto costa il MUSE?

Il MUSE fortunatamente non costa molto ed è molto famiy  friendly, il biglietto interno costa 10 Euro, quello ridotto 8. Molto interessante la formula 1 adulto più bambini a 10 Euro, o due adulti più bambini a 20 Euro.

museo trento

Felici dentro al museo

Informazioni pratiche per visitare il MUSE a Trento

Come arrivare al MUSE? Molto semplice arrivarci dall’autostrada, l’uscita di riferimento è Trento Sud, poi si seguono le indicazioni oppure navigatore o Google Maps. Il parcheggio interrato del MUSE è a pagamento, 2 Euro all’ora. Dal centro si arriva con l’autobus.

Dove mangiare al MUSE? All’ingresso c’è un ristorante bar, non è presente un’area pic nic ma nel vicino quartiere Le Albere c’è un grande parco verde con playground e diversi locali e bar dove procurarsi qualcosa da mangiare.

All’ingresso c’è un apposito vano per lasciare indumenti e zainetti gratuito in appositi stipetti con cauzione di 1 Euro. Non manca il classico negozio di souvenir con libri, oggettini vari e giocattoli. Sono disponibili le audioguide e visite guidate tematizzate.

Al MUSE non si può entrare con il proprio cane, è possibile lasciarlo però, per il periodo della visita, al rifugio canile di Trento, via delle Bettine 35. E’ necessario prenotare con anticipo a questo numero 346 8839633.

Visita al MUSE con lo zainetto del museo

Per rendere più emozionante l’avventura dei bambini al MUSE Trento hanno pensato a qualcosa che renda speciale l’esperienza già dall’inizio: uno zainetto speciale per ogni bambino!

Binocolo, matite per colorare, un metro e la lente di ingrandimento,  binocolo e diario di viaggio, tutto dentro uno zainetto per vivere il MUSE da veri esploratori.  Museo con lo zainetto è disponibile per tutti i bambini dai 6 e 10 anni, al costo aggiuntivo di 5 Euro, va richiesto alla cassa all’ingresso del museo e restituito entro 3 ore dal ritiro, ci si può tenere solamente il diario come ricordo dell’esperienza.

Dove dormire per visitare il MUSE a Trento

Il MUSE si trova a Trento ma non proprio in centro, è comunque facilmente raggiungibile in auto o con i mezzi pubblici. Noi ci siamo stati durante una vacanza ad Andalo ma a Trento abbiamo anche dormito al B&B Hotel Trento, un hotel dall’aspetto moderno della catena Best Western, un po’ business ma semplice, pulito e con un buon servizio, prezzo compresa colazione molto onesto secondo noi (prenotato su booking.com), ci sentiamo di suggerirlo senza problemi per uno stop in città. Da specificare che il parcheggio sottostante è gratuito e che l’hotel non si trova in centro ma vicino all’uscita nord dell’autostrada. Poco distante abbiamo mangiato una buona pizza a buon prezzo alla Pizzeria Biancospino.

5 Comments

  1. Stefano Spotti says

    Bellissimo il MUSE!! Adatto proprio a tutti: non solo ai bimbi, ma anche ai ‘grandi’ che amano le scienze, naturali e non. Anche noi (mamma, papà e due bimbe di 3 e 8 anni) siamo stati durante la nostra vacanza ad Andalo (in ottima compagnia 😉 ), e abbiamo apprezzato ogni singola area. Pranzato al bar interno: prezzi onesti. Sicuramente lo stra-consigliamo!

  2. Barbara says

    Concordo bellissimo il Muse!!
    Anche noi ci siamo stati durante una vacanza in Trentino e siamo rimasti affascinati da come è strutturato e da quante bello cose ci sono.
    adatto proprio a tutti.
    Barbara

  3. Tania says

    ci siamo andati con i nostri bimbi (3 e 9 anni) nel primo pomeriggio pensando che avremmo resistito un’ora al massimo. alla fine ci hanno cacciato fuori ( si fa per dire) perché stava chiudendo. il tempo è praticamente volato. Fantastico.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.