Levanto, la Liguria per le famiglie
Dopo aver posato le valigie in hotel, corro a vedere il mare!
E’ il mio elemento naturale, non posso starne senza! Salgo le scale di corsa, verso la passeggiata lungomare, mi appoggio alla ringhiera e mi godo il tramonto. Ad accogliermi è un bambino, sta giocando a rotolarsi sulla sabbia, mi vede con la mia macchina fotografica in mano, vuole diventare protagonista delle mie foto. Si mette in posa, scatto delle istantanee.
Non riesco a staccare gli occhi da questo panorama, cerco i dettagli, fisso le immagini nella mia mente, queste scogliere verdi che scendono a picco sul mare sono uno spettacolo naturale al quale è difficile abituarsi.
Questo è il mio benvenuto a Levanto, ultimo paese prima delle Cinque Terre, una baia sabbiosa con la spiaggia di piccoli sassolini, ideale per una vacanza family friendly.
Vado alla scoperta di questa cittadina, cammino tra le viuzze, eleganti signorili. In via dei Forni non riesco a resistere alla tentazione di fermarmi in uno dei tanti negozi che vendono prodotti tipici. Il mio bottino? Un vasetto di pesto (non ho mai mangiato una delizia simile!), una confezione di trofie, delle olive taggiasche ed un olio extravergine.
Ammiro l’ex Monastero delle Clarisse oggi sede del municipio, una grande piazza quadrata dove dei bambini giocano liberamente a calcio.
In albergo prendo la bici, voglio esplorare Levanto in ogni suo particolare ed arrivare con la nuova pista ciclabile fino a Framura, uno dei borghi più belli d’Italia. Il meteo non è dei migliori, ma la voglia di provare la nuova pista ciclabile è tanta, è stata ricavata solo tre anni fa da un vecchio percorso ferroviario, ci raccontano di finestre con panorami suggestivi, ed effettivamente è così!
Dal lungomare di Levanto è facile arrivare alla pista ciclabile, entriamo e usciamo da diverse gallerie, mi fermo a scattare delle foto, la vista che si gode da quassù è eccezionale!
Visitiamo prima Bonassola, dove troviamo un’altra spiaggia per bambini e poi Framura. Unico neo di questo itinerario è la mancanza di indicazioni alla fine della ciclabile su come raggiungere il borgo, non avendo tanto tempo a disposizione decidiamo di rinunciare e tornare indietro, abbiamo un corso di cucina con una cuoca d’eccezione, la signora Maria.
Maria, una nonnina ottantasettenne sa il fatto suo, ci accoglie nella cucina dell’Hotel Carla. Vuole insegnarci a cucinare il grattafi, il pesto e la torta di erbe di campo.
Ha già preparato tutti gli ingredienti, non ci resta che ascoltarla a bocca aperta.
Lei non ha una ricetta precisa con delle dosi da indicarci, ha sempre fatto “ad occhio” e ci insegna così la sua arte. Con una maestria da chef pluristellato, in un batter d’occhio è tutto pronto per essere assaggiato.
Ma il tempo è tiranno e non faccio in tempo, il treno mi aspetta devo tornare a casa!
Informazioni utili:
Levanto è l’ultimo paese prima di Monterosso, facilmente raggiungibile in auto, treno sia da Genova (circa un’oretta) che da La spezia (mezz’ora di treno) oppure in barca. E’ situato in una posizione strategica per visitare le Cinque Terre, da qui ogni giorno partono delle escursioni in barca che fanno tappa nelle varie località, ma anche con il treno che si ferma in tutte le cinque cittadine, Monterosso, Vernazza, Riomaggiore, Campiglia e Porto Venere
Per gli amanti sia della bicicletta che del trekking, da Levanto partono numerosi sentieri, alcuni anche a misura di bambino.
Per informazioni http://www.visitlevanto.it/ e grazie a http://www.bluewago.it/ per l’organizzazione di questo splendido mini tour,
Dove dormire
Noi abbiamo soggiornato a Levanto presso Oasi Hotel (http://www.oasihotel.eu/) e ci siamo trovati divinamente. Una dolce cagnolona, mascotte dell’hotel, ci accoglie e assieme a lei una ciotola di sassi scritti con i ricordi degli ospiti che hanno visitato la struttura. Il personale è gentile, le camere curate in ogni particolare, la colazione a buffet intercontinentale.
L’hotel Carla a Levanto (http://www.carlahotel.com/Content/HomePage.htm), è una struttura moderna e dinamica. Qui abbiamo fatto il corso di cucina, ci siamo trovati egregiamente, mentre l’Hotel Nuovo Garden (http://www.nuovogarden.com/) è dove alloggiavano le mie amiche, anch’esso con un servizio ineccepibile.
Vi segnaliamo anche la presenza di un campeggio con ottimi servizi, il Camping San Michele