Amiamo le Marche, una regione che abbina la classica vacanza al mare a delle esperienze culturali e naturalistiche. Senza dover fare lunghi tragitti in auto ci si muove facilmente dalle spiagge all’entroterra, tra paesaggi collinari unici, campi di girasole e vigneti, uliveti, si scoprono facilmente mete di interesse, anche per le famiglie con bambini. Oggi andiamo a scoprire le Grotte di Frasassi, un’attrazione naturale che ci ha stupito per la sua bellezza, ma anche una piccola avventura per bambini e ragazzi.

La Sala delle Candeline
Cosa sono le grotte di Frasassi
Si tratta di un grande complesso di grotte carsiche sotterranee inserite nel Parco naturale regionale della Gola della Rossa e di Frasassi, scoperte da Ronaldo Silvestri nel 1971 e scavate in epoche remote da corsi d’acqua interrati. Prendono anche il nome di Grande Grotta del Vento per le correnti d’aria che le percorrono e che ne hanno permesso l’individuazione.
Si tratta di grotte turistiche e perciò aperte al pubblico per la visita, internamente sono dotate di percorsi pavimentati, passerelle e scale protette da parapetti metallici che permettono di muoversi agevolmente in questo mondo quasi fatato nel sottosuolo.

Le canne d’organo alle Grotte di Frasassi
La visita alle Grotte di Frasassi
La visita guidata alle grotte (non è possibile la visita individuale) inizia attraverso un lungo tunnel nella roccia viva che si percorre a piedi, circa 200 metri dove sono presenti alcune porte scorrevoli in metallo che sono necessarie per mantenere il microclima interno.
Prima di entrare nell’Abisso Ancona, la cavità di dimensioni maggiori, si sosta davanti ad un pannello luminoso con la guida per ricevere le prime informazioni sul complesso di grotte, storia, scoperta e comportamento da tenere all’interno. Per quanto riguarda le fotografie siamo stati invitati a farle unicamente in determinati settori e rigorosamente senza flash, cosa che abbiamo accettato di buon grado portando a casa anche delle belle immagini. Solitamente in ambienti poco illuminati io uso un piccolo stratagemma, appoggio lo smartphone LGG6 sul parapetto per stabilizzare lo scatto e migliorare la qualità delle foto, hai già visto il mio corso di fotografia?

Laghetto nella Sala dell’Infinito
La prima camera della grotta, l’Abisso Ancona, è qualcosa di straordinario, un enorme antro, tanto grande da contenere il Duomo di Milano per capirci, costellato di stalattiti e stalagmiti, oltre ad altre formazioni affascinanti, di dimensioni anche di decine di metri. La cosa che stupisce è il candore delle formazioni, bianco intenso, talvolta con pigmentazioni diverse, dovute alla presenza di altri minerali. Grandi colonne si alzano dal pavimento e punte aguzze scendono dal soffitto.
C’è un po’ da camminare all’interno delle grotte, sono diverse le scale da fare, ma seppure si faccia un minimo di fatica lo spettacolo è notevole. Si perderà un po’ il senso delle dimensioni dentro una grotta, ci spiega la guida, e infatti stalattiti di sette metri sembrano piccolissime, stalagmiti di 18 metri non sembrano avere la dimensione di un palazzo di 5 piani, la Madonnina della grotta, una stalagmite di 2 metri appare piccolissima da sotto.
La guida ci fa notare le somiglianza delle rocce a forme comuni, come un’orsa, dalla quale prende nome una sala, un cammello e un dromedario, Babbo Natale ancora. Ci spiega anche che questi nomi sono dati dagli speleologi per rendere riconoscibili i percorsi all’interno delle cavità, più familiari in questo mondo buio e labirintico.
La Sala delle Candeline è di una bellezza spiazzante, e poi ancora laghetti e pozzi naturali. Ogni tanto qualche goccia ti arriva sulla testa, ricordandoti che la grotta è qualcosa di vivo con l’incessante stillicidio che da origine alle concrezioni calcaree. C’è da perdersi nel bianco delle colate di calcare, nelle velature o nelle formazioni a canna d’organo. La più bella forse è la Sala delle Candeline, piccole stalagmiti si alzano da quello che assomiglia ad un piattino che galleggia in un laghetto fatato. E’ il simbolo delle Grotte di Frasassi, anche se a noi è piaciuta tanto la Sala dell’Infinito, un percorso circolare, quasi labirintico, tra bellissime formazioni.

Sala Ancona alle Grotte di Frasassi
Quanto costa visitare le Grotte di Frasassi
L’ingresso per gli adulti è di 18 Euro, per i bambini 6 – 14 anni 12 Euro, la navetta di andata e ritorno è compresa nel prezzo di ingresso.
Come arrivare alle Grotte di Frasassi
Arrivare alle grotte è abbastanza semplice e veloce. Una comoda superstrada a due corsie per senso di marcia collega Ancona con Genga, il comune che le ospita, dall’uscita sono meno di 5 minuti e si arriva al parcheggio e biglietteria seguendo le indicazioni stradali.
Il parcheggio è gratuito, si lascia l’auto in un grande piazzale e ci ci avvicina allo spiazzo con la biglietteria al centro. L’ingresso delle grotte si raggiunge con un bus navetta che fa la spola tra la biglietteria e l’accesso situato nella gola. Al ritorno il bus navetta attende i visitatori per riportali al parcheggio.
Consigli utili per visitare le Grotte di Frasassi
Nelle grotte la temperatura interna è costante di 14°, perciò meglio avere con sé una felpa o un gubbino anche d’estate, scarpe comode, ci sono salitine, discese e scale da fare.
All’interno vi è un’alta concentrazione di anidride carbonica anche se l’ossigeno è presente come all’esterno, può essere che senti un certo senso di affaticamento, noi non abbiamo avuto alcun problema.
Si possono visitare le grotte con il passeggino? Si certo, è necessario lasciarlo alla base delle scale però dopo un tratto iniziale.
Per quelli un po’ più avventurosi è possibile partecipare a dei tour speleologici di 2 o 3 ore, ma non con bambini piccoli, ciò per vivere l’esplorazione delle grotte oltre il lato puramente turistico. Costo 40 e 50 Euro a persona, più info sul sito delle grotte.
Per mangiare al piazzale del parcheggio ci sono diversi bar dove prendere qualcosa, noi abbiamo fatto un pin-nic nella vicina area alberata (prima o poi ci dobbiamo anche dotare di un cesto come questo), c’è anche qualche gioco per i bambini e si possono lasciare un po’ liberi. In zona ci sono anche diversi ristoranti, al parcheggio ti danno degli opuscoli con i menù.
Dove dormire per visitare le Grotte di Frasassi
Noi abbiamo fatto una vacanza di una settimana al Conero alloggiando al Centro Vacanze De Angelis a Marcelli di Numana, circa ad 1 ora di strada.
Il nostro giudizio sulla visita alle grotte
E’ un’attrazione molto interessante, non la pensavamo così bella, dopo aver visitato le cavità di Postumia con i bambini non pensavamo ci fossero ancora dei posti così interessanti.. Stupisce particolarmente il colore delle formazioni calcaree, l’ampiezza delle sale, ottime anche le spiegazioni della guida. Felici all’uscita e decisamente consigliata anche per le famiglie con bambini.
Il percorso della visita è in andata e ritorno, l’unica cosa da segnalare è che incontrare i gruppi di turisti che arrivano successicamente è un po’ fastidioso, d’altronde in assenza del tunnel di uscita, in progetto sul lato opposto, non pensiamo sia possibile fare nulla.
Tutta la storia della scoperta delle Grotte di Frasassi raccontata dagli stessi scopritori del Gruppo Speleologico Marchigiano C.A.I di Ancona si trova nel sito web frasassigsm. it