Visitare la foresta vergine di Kočevksj Rog in Slovenia
Non serve partire per il Brasile per visitare una foresta vergine, ce n’è una molto più vicino, azzarderei dire a due passi dall’Italia. La Foresta di Kočevksj Rog in Slovenia si trova nel settore sud orientale del paese, vi si arriva facilmente lungo l’autostrada che da Lubiana conduce verso la Croazia e Zagabria.
E’ un grande parco, prevalentemente boschivo su terreno carsico, la cosa strordinaria, e che lo rende una vera e propria foresta vergine, è il fatto che non è praticamente mai stato sfruttato dall’uomo. E’ un grande bosco, così com’erano i grandi boschi secoli or sono. Un altro elemento interessante è che questa foresta vergine è la casa di tantissimi orsi, che vivono liberi all’interno del parco. Questa meta così entusiasmante si può visitare, e lo si può fare anche in famiglia.
Durante un soggiorno di qualche giorno a Dolenjske Toplice abbiamo preso parte ad una escursione proprio nella foresta vergine di Kočevksj Rog. Accompagnati dalla guida dell’Hotel Balnea (tra l’altro con delle terme bellissime), alla quale suggerisco di riferirsi, specialmente se volete affrontare la piccola avventura con i bambini, siamo partiti alla volta di questo enorme bosco per scoprirne la sua bellezza seguendo un percorso di hiking della durata di circa due ore.
Alla foresta si accede tramite una strada sterrata che si inerpica sulle pendici della montagna, da subito si nota la densità degli alberi ed il territorio inizia a cambiare aspetto. Mi aspettavo il classico sentiero di montagna, come ormai tanti ne ho seguiti, invece qui il sentiero praticamente non si vede, si seguono delle indicazioni poste sui tronchi degli alberi che hanno la forma dell’impronta dell’orso, praticamente quando vedi un albero con questo simbolo, devi cercare di individuare quello successivo con l’impronta. Il percorso non è semplice, anzi è un po’ accidentato. Ci sono da superare tronchi d’albero caduti, buche nel terreno, salite e discese. Nulla di tale, è fattibile da chiunque non abbia problemi motori, ma parlando di viaggi con bambini diciamo che il passeggino è impensabile, direi anche zaini, marsupi e fasce, forse meglio affrontare i sentieri a piedi con bambini un po’ più grandi, dai 6 anni in su almeno.
L’atmosfera di questa foresta vergine è unica, il verde è predominante, si sente la natura addosso. Abbiamo potuto toccare con mano un albero di 500 anni che bisognava essere in almeno sei persone per abbracciarlo, ci è parso pure di sentire il verso di un orso durante il percorso, che brivido. La guida ci ha rassicurato, ha detto che solitamente gli orsi hanno paura dell’uomo durante le ore diurne, e dopo una fugace apparizione vanno a nascondersi. Fantastica comunque, un’esperienza unica nel suo genere!
Suggerimenti finali: scarpe da montagna, direi meglio del tipo alto a stivaletto come queste, abbigliamento comodo e leggero, uno zainetto con dell’acqua, c’è un po’ da faticare mal l’esperienza merita veramente.