Soluzioni a misura di bimbi: cosa fare e vedere in Trentino con la pioggia
Il Trentino è una delle destinazioni top per vacanze più o meno lunghe: tanta natura incontaminata, cultura, attività ad hoc per i più piccolini, gastronomia imbattibile. Prima di partire, ovvio, ci si augura che il tempo sia clemente, soprattutto se si viaggia con i bambini. Può capitare, però, che il meteo sia avverso. Che fare in Trentino con la pioggia quindi? Bando al panico! Il Trentino, infatti, riserva sorprese a non finire, anche al coperto.
Ecco qui una mini-guida agli assi nella manica migliori (e più apprezzati) da sfoderare quando la pioggia cerca di rovinarci le giornate. Se un buon poncho per bambini e adulti è la soluzione migliore, abbiamo però anche altre soluzioni alternative…
Fossili e dinosauri al MUSE
Tempio della scienza, il MUSE è un museo imperdibile, che piacerà sia ai grandi che ai piccini. Stimoli sensoriali al Maxi Ooh! per i bimbi da 0 a 5 anni, laboratori e stampanti 3D (tra le altre chicche) per ragazzi, esposizioni su cambiamenti climatici e DNA per i più grandi. Ecco un polo museale che mette d’accodo proprio tutti. Non solo mera osservazione, però, ma anche percorsi in cui il tatto è uno dei sensi messi in primo piano, grazie alla possibilità di toccare i fossili e maneggiare minerali o impronte di dinosauri. Come se non bastassero le diverse opzioni di visita, va segnalato che il MUSE, ricavato in un’ex area industriale, è stato realizzato da Renzo Piano. Un motivo in più per non perdere questo centro di eccellenza, non solo scientifica, ma anche di design. Il biglietto di ingresso costa 22 € per due genitori con figli minorenni, 11 € per un genitore con figli minorenni, 9 € per i nuclei familiari in possesso della Family Card – Trentino Famiglia.

Informazioni utili: il MUSE è aperto dal martedì al venerdì, dalle 10 alle 18, il sabato e la domenica dalle 10 alle 19. www.muse.it. Acquistate i biglietti in anticipo online perché quando piove d’estate si riempie di gente.
Tra le palafitte al Lago di Ledro
Se pensate solo a delle ricostruzioni, siete fuori strada. Qui, infatti, è stato scoperto uno dei villaggi europei palafitticoli più grandi, risalente al 2.200 a.C., inserito non a caso nella lista dei Patrimoni dell’UNESCO. Questo museo è dunque un’alternativa meravigliosa ad una giornata all’aperto, tra visite di capanne arredate come ai tempi dei nostri antenati, tra mobili e suppellettili, che entusiasmerà i bambini. Cosa c’è di più interessante dello scoprire, in prima persona, come vivevano gli uomini che abitavano nelle palafitte? Le ciliegine sulla torta, poi, sono i reperti in bronzo dell’epoca, esposti in loco, un’antica canoa costruita ben 3.600 anni fa, oggetti come pezzi di reti e tessuti. Costo del biglietto d’ingresso per un genitore con uno o più figli max 14 anni € 4,50, due genitori con uno o più figli max 14 anni € 9.

Informazioni utili: Il Museo delle Palafitte del Lago di Ledro, sede distaccata del MUSE, è aperto tutti i giorni da marzo a novembre (chiuso dicembre, gennaio e febbraio), ma con orari diversi in base alla stagione. Consultare le aperture sul sito www.palafitteledro.it
Museo dell’Areonautica Gianni Caproni
Per chi ama stare con “la testa fra le nuvole”, questo museo è un indirizzo da segnare in agenda. Al suo interno, infatti, è racchiusa una collezione unica nel suo genere, messa insieme dalla famiglia Caproni. I bambini adoreranno passeggiare tra cimeli d’epoca e aeroplani, gli adulti apprezzeranno anche le stupende opere d’arte futuriste di geni come Sironi e Bonazza. Esposti qui meraviglie quali l’aereo sul quale Gabriele D’Annunzio sorvolò Vienna, il Fokker D.VIII usato dall’aeronautica tedesca, il Macchi M.20, splendidamente conservato come tutti gli altri esemplari. Ma la cosa da fare assolutamente tutti insieme? Il simulatore storico di volo (solo sabato e domenica, però, dalle 10.30 alle 12.30). Il biglietto d’ingresso costa 9 € per i genitori con figli di età max 18 annie 4,50 € per un genitore con figli di età max 18 anni.

Informazioni utili: il Museo dell’Areonautica Gianni Caproni è aperto dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle ore 18.00. Chiuso il lunedì, il 25 dicembre e il 1° gennaio. www.museostorico.it/index.php/Luoghi/I-luoghi-della-Fondazione/Museo-dell-aeronautica-Gianni-Caproni
Museo Pietra Viva in un giorno di pioggia
Impossibile non visitarlo! Questo museo è un viaggio indimenticabile nel modo dei minerali, attraverso il quale si viene accompagnati dai gemelli Pallaoro, appassionati di pietre e rocce e fondatori del museo. Non solo esposizioni, però, ma anche attività esperienziali da fare di persona, come entrare nella ricostruzione di una cavità naturale ricoperta di cristallini, esplorare una caverna pile alla mano, ricercare i denti di antichi dinosauri nella sabbia. Una parte del museo, poi, è stata pensata alla creatività dei bambini, con spazi per il disegno, laboratori, sessioni di ricerca oro e pietre preziose con il setaccio. Il biglietto di ingresso costa 14 € per due genitori con un figlio minorenne e 7 € per un genitore con un figlio minorenne.
Informazioni utili: per gli orari e i giorni di apertura, visitare il sito www.museopietraviva.it. Si consiglia di prenotare. Località Stefani – TN
Per alloggiare a Trento noi di Bambiniconlavaligia abbiamo trovato comodo e conveniente il B&B Hotel Trento. Anche se non si trova in centro, è vicino all’uscita dell’autostrada, c’è il parcheggio per l’automobile e la struttura è moderna e pulita. In più ci sono le camere familiari, il prezzo è accessibile e la colazione adeguata.

Museo della Scuola di Pergine
Interessantissimo, dedicato ai nostalgici e non, questo museo creato da un gruppo di docenti di scuole elementari raccoglie chicche davvero uniche: documenti, fotografie, pagelle, materiali didattici, sussidiari. Un percorso tra ricordi che ognuno di noi genitori racchiude in qualche cassetto della memoria, ma anche oggetti di epoche lontane, come pennini e calamai. Al Museo della Scuola di Pergine si passeggia lungo 250 anni di storia italiana, a partire dal periodo austriaco di fine ‘700, sino ad arrivare alla scuola nel periodo fascista e nel dopoguerra. Ai bambini piaceranno molto, tra gli altri oggetti esposti, i vecchi banchi in legno, con l’immancabile buco porta calamaio, le lavagne, i compassi e i pallottolieri. Unica, poi, la ricostruzione perfetta di un’aula di inizio ‘900. Il Museo della Scuola di Pergine è aperto solo il martedì dalle 9 alle 12, ma è possibile visitarlo anche in altri giorni e fuori orario, previa prenotazione. L’ingresso è gratuito.

Informazioni utili: www.museoscuolapergine.it
Museo del Miele di Lavarone
Alzi la mano chi non ama il miele! Beh, magari qualcuno c’è, però questo museo piacerà comunque anche a chi non mangia il delizioso nettare. Si tratta infatti di un percorso che spiega la vita delle api, la loro storia e come si sono evolute nel tempo. Perfetto per i bambini curiosi che impareranno come, dalla raccolta del polline, le api operaie riescono a produrre una dolcezza così squisita, oltre a comprendere come la loro vita sia straordinariamente organizzata e molto gerarchica. Una passeggiata divertente tra stampe, disegni, scoperte storiche, gigantografie degli insetti. Un’ottima idea, poi, può essere quella di “affidarsi” ad un percorso didattico organizzato dal museo, accompagnati da apicoltori esperti che daranno un tocco ulteriore di magia a questo mondo già affascinante. Il percorso didattico dura circa 1 ora ed è disponibile, previa prenotazione, il sabato e la domenica, al costo di 3 € a persona. Anche la visita al museo va prenotata prima.
Informazioni utili: www.museodelmiele.com
Castello di Rovereto
Costruito nel 1300, il Castello di Rovereto eccellente esempio di rocca veneziana è oggi sede del Museo della Guerra. Imponente e affascinante, con le sue mura e i bastioni che evocano battaglie di cavalieri e singolar tenzoni, questo maniero custodisce, oltre ad una storia millenaria, anche una pregevole collezione di materiali bellici. Guerre coloniali, Seconda Guerra Mondiale, Guerra Fredda, qui vengono raccontate attraverso armi, mezzi militari, cartoline, diari, uniformi e anche materiale tecnico, come telefoni, radio e macchine fotografiche. Non solo battaglie recenti, però, ma anche un’esposizione di armi bianche risalenti all’età della pietra, oltre ad armi da fuoco del 1400. La sezione che più piacerà ai bimbi è quella dedicata alle divise, tra mimetiche e uniformi, elmetti e copricapi. Un modo insolito per scoprire la storia passata, fino a quella più recente, esplorando il castello dalle sue fondamenta fino ai torrioni. Il biglietto di ingresso, pagato da un genitore (7,50 €) è gratuito per un bambino fino ai 14 anni d’età.

Informazioni utili: il Castello di Rovereto è aperto dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle ore 18, con ultimo ingresso alle 17. Chiuso il lunedì, 24, 25 e 31 dicembre, 1° gennaio. www.museodellaguerra.it – Trentino con la pioggia –
Castel Thun con il brutto tempo
8 secoli di storia, uno dei “monumenti” più famosi del Trentino, una famiglia con origini antichissime: il Castello di Thun racchiude, tra le sue possenti mura fortificate, tutto questo e molto di più. Magico già da raggiungere, essendo posizionato su una collina dalla quale si gode di una vista eccezionale sulla Val di Non, il castello ha alcuni degli elementi più amati dai bambini: le torri, i bastioni, il cammino di ronda, le feritoie e l’imperdibile fossato. Al suo interno, poi, tra sale decorate, arredi d’epoca, carrozze e argenterie, qualsiasi bambina si sentirà principessa per un giorno. Non solo divertimento per i piccolini, ma anche per mamme e figlie adolescenti: fino al 27 ottobre, infatti, presso il Castello si tiene un’interessante mostra dedicata alla moda francese, con esposizioni di riviste di moda del XIX secolo, acqueforti, xilografie, litografie, con focus su haute couture di fine ‘800, accessori, ricami. Il biglietto d’ingresso costa 8 € tariffa fissa e 5 € ridotto “giovani” (dai 15 ai 26 anni d’età). – leggi anche questo post sulla Val di Non – magari può essere utile se visiti il Trentino con la pioggia.

Informazioni utili: per gli orari e i giorni di apertura, visitare il sito www.buonconsiglio.it/index.php/it/Castel-Thun/informazioni/orari-e-bliglietti

Quando esploriamo una regione ci piace avere a portata di mano una mappa e segnarci le cose da fare, vedere. Questa del Touring Club Italiano è la carta del Trentino Alto Adige in scala e dimensione adeguata per farlo.
Castello del Buonconsiglio a Trento
Il più grande, complesso e importante di tutti i castelli del Trentino, quello del Buonconsiglio è stato dimora di principi vescovi. Eterogeneo nella sua composizione, la parte più antica è quella di Castelvecchio, sulla quale svetta una bellissima torre cilindrica. Ricco di affreschi, sale enormi, pitture medievali, ponti levatoi e porte ferrate, il Castello del Buonconsiglio si presta benissimo per trascorrere una mezza giornata all’insegna delle attività ludico-didattiche, offerte a tutti i visitatori, con un occhio di riguardo per le famiglie con bambini. Il castello, quindi, diventa uno spazio non solo da osservare, ma da vivere in prima persona, con percorsi interattivi, angoli pensati per il gioco e materiali ad hoc, come libretti e colori (disponibili nel weekend), per invogliare i bimbi a esplorare il loro lato creativo. Il biglietto di ingresso costa 20 € per due adulti con figli minorenni e 10 € per un adulto con figli minorenni. Le attività didattiche, organizzate di volta in volta, sono da quotarsi separatamente.

Informazioni utili: per gli orari e i giorni di apertura, visitare il sito https://www.buonconsiglio.it/index.php/it/Castello-del-Buonconsiglio/informazioni/Orari-e-biglietti – Trentino con la pioggia
Castello di Avio in Trentino con la pioggia
Fucina di artisti, intellettuali e dame eleganti, questo castello ricco di torri, mura altissime, affreschi pregiati e giardini, è una meraviglia tutta da esplorare con i bimbi, a maggior ragione nelle giornate di pioggia. Grazie anche e soprattutto alle molte attività e visite guidate pensate apposta per i piccolini. Giochi e caccia al tesoro e percorso-ludico e divertente permettono ai bambini non solo di conoscerne la storia, ma anche di scoprire curiosità, miti e leggende dei personaggi che lo hanno abitato durante i secoli. Animazioni, spettacoli e laboratori vanno, poi, a impreziosire ulteriormente l’esperienza. Si consiglia di programmare la visita in occasione della festa di Halloween: il 27 ottobre, infatti, dalle 10 alle 17 il Castello di Avio ospita la manifestazione “Una visita da brivido!”, appuntamento annuale molto apprezzato che coinvolge i bimbi dai 4 ai 12 anni in incontri “paurosi”, prove di coraggio e l’immancabile “dolcetto o scherzetto?”. Il biglietto di ingresso costa 7,50 € per gli adulti e da 4 € per i bambini dai 4 anni in su. (foto sopra in evidenza)
Informazioni utili: per gli orari e i giorni di apertura, visitare il sito www.visitrovereto.it/castello-di-avio – Trentino con la pioggia –
La Casa degli Spaventapasseri
Un museo diverso dal solito, ricavato all’interno di un vecchio mulino, che racconta in modo divertente la battaglia senza fine tra agricoltori e uccelli, nel tentativo di preservare il raccolto gli uni e di sfamarsi gli altri. Nel Mulino Angeli si trovano raccolti spaventapasseri provenienti da tutto il Trentino, oltre a parecchi oggetti legati alla storia di questi fantocci. Ai bambini piacerà molto scoprire come, nel tempo, gli agricoltori siano riusciti ad affinare la loro capacità di incutere timore negli uccelli, ma anche come i pennuti si siano adattati agli spaventapasseri e, dunque, non ne abbiano più avuto paura. Fotografie raccolte nelle valli del Trentino, 50 spaventapasseri originali, filmati, attività didattiche e un meraviglioso Museo del Gioco. Quest’ultima sezione, aperta di recente, mostra i giochi in legno che venivano usati nel periodo compreso tra il XVIII secolo e il ‘900, tra bambole, burattini, marionette e persino balocchi fatti in casa. L’ingresso al Museo è a offerta libera.
Informazioni utili: per gli orari e i giorni di apertura, visitare il sito www.lacasadeglispaventapasseri.net – Roncegno Terme (TN)
Loacker Café Trento e Mondo Melinda
Bontà, dolcezza e golosità, in un unico posto! Cosa c’è di meglio, in una giornata uggiosa, di una cioccolata calda, magari accompagnata dai famosi wafer o da praline al cacao? Dopo essersi riscaldati, obbligatoria è una sosta nello store del Café, dove perdersi tra dolci, gelato, cioccolatini, confezioni speciali e gli immancabili wafer, in tutti i gusti possibili. Il Loacker Café si trova nella centralissima Piazza di Fiera che, durante tutto l’anno, si anima di manifestazioni e appuntamenti, tra cui anche il bellissimo mercatino di Natale. Aperto tutti i giorni (dalle 7.30 alle 19.30 dal lunedì al sabato e dalle 9.00 alle 19.30 la domenica), è senza dubbio un posto che mette d’accordo tutti, grandi e piccini.

Informazioni utili: www.loacker.com/it/it/azienda/chi-siamo/stabilimenti-e-succursali/sedi-loacker/relstandorte/loacker-cafe-trento/
Se invece siete appassionati di frutta non potete assolutamente perdere Mondo Melinda a Segno in Val di Non, oltre al fornitissimo negozio si può vivere una sorprendente esperienza sulla conservazione delle mele. Ottima soluzione in Trentino con la pioggia.