Consigli utili di viaggio, trucchi e furbizie per far divertire i bambini
Per render un vacanza con i bambini indimenticabile, ci sono alcuni stratagemmi da adottare per rendere la vacanza indimenticabile come quelli che abbiamo pubblicato sulle vacanze in auto. Ecco i nostri consigli di viaggio:
Consigli utili di viaggio per una giornata di pioggia in vacanza
Può capitare, perché no? Effettivamente succede, più spesso di quanto effettivamente lo si vorrebbe. Ma in questi casi cercate di non disperare e ricorrete al cosiddetto “piano B” ! Non ne avete uno ? Prima di sfoderare tablet, smartphone e computers vari per impegnare il tempo “piovoso” dei vostri bambini cerchiamo di aiutarvi con qualche consiglio per trasformare la giornata:
Imparare divertendosi ! Si, perché non scegliere un museo o una esposizione quale destinazione al coperto? Ce ne sono tanti e spesso non eccessivamente costosi, molti ben attrezzati per i piccoli visitatori diversi addirittura gratuiti per i bambini. Leggete anche come visitare un museo con i bambini.
L’acquario ! Quasi in ogni grande e media città ce ne uno. Se l’acqua c’è sopra perché non scoprire con i bambini cosa succede sotto la superficie ? I bambini adorano i pesci.
Il parco acquatico ! Sempre in tema d’acqua, in viaggio o vacanza non bisogna mai dimenticarsi il costumino, spesso a destinazione si può trovare qualche parco acquatico al coperto adatto a tutta la famiglia ed un vero toccasana in un giorno di troppo nuvoloso,
Il cinema ! Specialmente all’estero potrebbe essere una nuova esperienza vedere il film in lingua originale, spesso in inglese, un’occasione per imparare le lingue.
La libreria ! Cercate una grande libreria o una biblioteca pubblica, spesso c’è un angolo per i bambini dove sfogliare, leggere e rilassarsi !
Il centro commerciale ! Anche se si assomigliano un po’ tutti non li lasciamo fuori ma li teniamo come ultima risorsa, hanno generalmente spazi gioco, Mcdonalds o Burger King, magari un po’ di musica o animazione. Nelle grandi città si trovano in centro e cosa che non guasta nei paesi più freddi SONO RISCALDATI.
Ma soprattutto ricordatevi un vecchio detto norvegese “non esiste il brutto tempo ma solo cattivi indumenti!”. Mantellina e stivali di gomma e via, i bambini adorano le pozzanghere ed in giro si trovano ottime lavanderie con asciugatrici a gettone.
Consigli utili di viaggio, le cose che piacciono fare o meno ai bambini in vacanza
Ognuno ha la sua personalità, il suo carattere ed i suoi gusti, eppure ci sono delle cose che accomunano i bambini viaggiatori, delle attività che quasi tutti amano fare e cose meno piacevoli che si preferirebbe evitare. Scopriamole assieme !
Fotoreporter – quanto gli piace fare come mamma e papà, avere l’apparecchio in mano e stringere un po’ l’occhietto nel mirino, studiare le inquadrature migliori, anche se spesso a voi vi lasciano un po’ perplessi 😉 , gli fa sentire grandi ed orgogliosi di se stessi;
Non fare le file – sono noiose, lunghe e da meno di un metro e venti di altezza si vedono solo le gambe. Scegliete orari adatti, luoghi meno affollati e queue friendly.
Piccoli Sherpa – se voi avete la valigia loro ne vogliono una come la vostra, se avete lo zaino non potete astenervi da dargliene uno a voi, é così che si cresce viaggiatori !
Viaggiare a lungo – per quanto meravigliosa sia la destinazione il percorso potrebbe essere troppo esteso, il tempo non passare mai, quattro ore le consideriamo quasi un tempo limite, se no perché non fare una sosta intermedia ?
Mangiare in aeroplano – é speciale per voi figuratevi per loro ! Anche un semplice pacchetto di patatine ed una bibita seduti al proprio posto a migliaia di metri di altezza, questo si che é volare !
Shopping si – non di quello compulsivo, ma un ricordino lo desiderano sempre, magari poi a casa se ne scorderanno, ma quando lo ritroveranno fra qualche anno in un cassetto sarà una sorpresa ed un bel ricordo; Shopping no – i negozi ci sono anche a casa, inutile passarci tutta la giornata anche in viaggio;
Non sapere cosa fare – il programma é una di quelle cose da predisporre, anche se molto semplice, con opportunità di momenti di svago e relax;
Ritornare a casa – ovunque essa sia, casa é quel luogo dove tieni i tuoi orsetti, o le tue ciabatte dietro alla porta. Ricordategli sempre il calendario ed il programma di viaggio;
Come avrete capito ai bambini piace fare quello che fate voi, non chiedono null’altro che assomigliarvi, sono voi da piccoli, non sarà difficile fare un passo indietro nella memoria e vivere assieme questa esperienza meravigliosa del viaggiare.
Consigli utili di viaggio, le 5 cose da evitare in vacanza con i bambini
Prima di partire meglio non trasmettergli tutta la nostra eccitazione per il viaggio, il timore per l’aeroplano o quello per il mal di mare. I bambini sono più sensibili di noi, e magari si potrebbero preoccupare o eccitarsi troppo tanto da dare in escandescenze al momento di partire o imbarcarsi, proprio quando un po’ di calma sarebbe più indicata.
Non dimenticarsi almeno uno dei loro giocattoli, amici di gioco o semplicemente di compagnia. Specialmente quando sono piccoli non capiscono bene il concetto di viaggio come andata e ritorno, la destinazione può essere interpretata come una nuova casa, qualcosa di familiare é di sicuro un supporto alla loro paura del nuovo.
Fare, vedere, esplorare, scoprire..no a troppe cose assieme. E’ una cosa che ripetiamo spesso, i bambini hanno i loro tempi, che spesso non coincidono con i nostri. Lo sappiamo che il viaggio dura poco e si vogliono portare a casa più ricordi possibili, ma anche la qualità del viaggio é importante, soprattutto per i piccoli viaggiatori, per fargli apprezzare la scoperta di nuovi luoghi, stando bene tutti assieme. Il nostro consiglio, non più di 2 o 3 attrazioni per giorno, salvo destinazioni impegnative per le quali una sola é più che sufficiente.
No a stravolgere l’orologio biologico dei bambini. Il ritmo delle giornate di viaggio sarebbe meglio che fossero il più vicino possibili a quelle di casa. Con ritmi e tempi per la colazione, il pranzo, le merende e la cena. Non che dobbiate a tutti i costi a mezzogiorno in punto far bollire la pentola d’acqua calda per gli spaghetti ma fare le tre di mattina con bimbi appresso, perché la movida notturna é l’attrazione migliore della città, non ce la sentiamo di approvarlo.
Non considerare i bambini come un secondo bagaglio a mano, sempre vicini ma al di fuori dell’emozione della scoperta solo perché sono piccoli e non capiscono. Secondo noi i piccoli viaggiatori capiscono molto di più di quello che danno a vedere, bisogna dare a loro il tempo di assimilare le cose, di farle proprie nel proprio mondo. Magari sta a noi semplificargli la vita con delle spiegazioni semplici e riferite alla loro età, non potranno che apprezzare il tempo che gli dedichiamo e probabilmente innamorarsi delle cose fantastiche che vedranno.