Ogni volta che partiamo, o meglio ogni volta che ci apprestiamo a partire, cresce inevitabilmente l’ansia da viaggio in famiglia. Neppure 14 anni di viaggi con i bambini ci hanno resi immuni da questo nervosismo che aumenta all’avvicinarsi della fatidica data di partenza. Se qualcuno potrebbe dire: “cosa volete che sia con la vostra esperienza!”, siamo qui a testimoniare che l’ansia da partenza in famiglia esiste, e non c’è primo, secondo e ora terzo figlio per cancellarla.
Che vestiti portare, cosa potrebbe succedere in viaggio, i documenti per tutti, “mica pioverà?”, l’assicurazione e se qualcuno si ammala… in cinque ci sono sempre più cose alle quali dover pensare e anche con i figli grandi la cosa non migliora. In compenso in questi anni di viaggi con bambini abbiamo imparato ad usare degli ottimi rimedi (alcuni dei quali spudoratamente ironici o fantasiosi) per sfuggire a questo stress da partenza, in questo post ve ne vogliamo presentare i principali 5.
La malattia prima, dopo e durante viaggio
È una delle cose che principalmente affligge mamme e papà prossimi alla partenza. Il terrore di vedere la tanto agognata vacanza rovinata è l’incubo peggiore di ogni genitore. Poi, non si sa il perché, legge di Murphy o semplice sfiga, puntualmente qualche giorno prima della partenza ai bambini inevitabilmente sale la febbre o si arrossa la gola. Se per la prima evenienza ci tranquillizziamo con l’assicurazione di annullamento (ma in gran parte dei casi la febbre scompare il giorno dopo), per la seconda ci siamo dotati di NeoBorocillina Gola Junior al gusto cola, sia in pastiglie che spray. L’unico rischio è che con il gusto cola i nostri bambini si facciano venire il mal di gola anche quando non ce l’hanno 😉
Meteo VS cosa metto in valigia
Quello del meteo è un’altra cosa che affligge particolarmente le famiglie in partenza. È giusto darci un’occhiata ma non facciamone una malattia. Ricordiamoci che al nord si dice: “non esiste brutto tempo ma cattivi vestiti”, attrezziamoci in tal senso, bambini in primis, e partiamo ugualmente! Ricordatevi che i vestiti a cipolla vanno sempre bene ma evitiamo di trasformare i nostri bimbi in matrioske formato bambino. Due, tre strati sono sufficienti in genere, a meno di non dover andare in Lapponia!
Sarà una meta adatta alla nostra famiglia?
Noi sosteniamo che, se non pericolose, tutte le mete sono adatte ai bambini di ogni età. Chiaramente sarà necessario adattarsi ai tempi dei bambini, a quello che possono o non possono fare, ma nessun timore per la meta. Se il dubbio deriva dal fatto che sia una destinazione adatta allo svago dei bambini, bé, questo dipende in gran parte dall’età, dalle attrazioni sul posto, dal viaggiare o meno con altri bambini, cosa che abbiamo scoperto essere molto importante. Informatevi ma non fatene una tragedia, spesso un semplice parco giochi rende ogni meta fantastica agli occhi di un bambino.
Ho messo tutto in valigia?
Ecco una lista per il viaggio e qui le principali cose da portare sempre in viaggio, ma inevitabilmente si avrà sempre paura di aver lasciato qualcosa a casa. Posso dirvi che dopo tanti anni di viaggi succede quasi sempre. L’importante è avere con sé le cose che ti permettono sempre di partire, documenti (passaporto o carta identità), biglietto, soldi, io personalmente aggiungo sempre occhiali da vista (rigorosamente ordinati online) e cellulare.
Il viaggio perfetto non esiste
L’ansia che il viaggio debba essere perfetto è quella che ti rovina il viaggio già in partenza. Noi pensiamo che non esiste il viaggio perfetto ma che ogni viaggio sarà comunque un tassello importante nella nostra vita.