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Come organizzare un viaggio a New York con bambini

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I consigli per organizzare un viaggio a New York con i bambini da un’esperienza diretta

Come volare a new York

Sono molte le offerte online per volare e fare un viaggio a New York, noi abbiamo disegnato un tour a New York a Natale ad esempio, molte si possono trovare facilmente su skyscanner.it o altri con partenza dai maggiori aeroporti italiani come Venezia, Roma o Milano.  Emirates ad esempio è una delle compagnie con le quali si vola meglio, ogni posto a sedere ha il suo schermo tv, si possono scegliere i programmi  o i videogiochi, in genere farai fatica a far scendere dall’aereo il tuo bimbo 🙂 Per il jet lag leggi questo post.

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Come muoversi a New York

I tassisti a New York, un po’ come in tutte le grandi città del mondo, sono un po’ nervosi e pare che siano iscritti perennemente ad un gran premio. A bordo pare di essere in un videogioco, schizzano di qua e di là nel traffico della Grande Mela. Seggiolini per i bambini non se ne parla, non ci sono, per loro è normale così. Dopo un po’ ti ci abitui, in compenso i prezzi sono nella media di quelli che ti aspetti quando programmi un viaggio a New York. Bus e metro sono molto economici per muoversi in città.

New York Grand Central

New York Grand Central

Mangiare a New York

Negli Stati Uniti la carne è uno degli alimenti più consumati perciò se in famiglia gli hamburger sono graditi non ci saranno grossi problemi. Ci sono locali ad ogni angolo della strada, e pure lo street food è diffusissimo, dipende se la visiti nei mesi invernali se ti va o meno di mangiare al freddo :). C’è anche la possibilità di prendere una camera con angolo cottura, è un’opzione diffusa.

Dove dormire a New York

Alloggiare in centro a New York è qualcosa di speciale. Il settore Empire State Bulding- Times Square è uno di quelli migliori. Uscire dall’hotel e ritrovarsi totalmente immersi nell’atmosfera della città è qualcosa di indimenticabile. Inoltre puoi ritornare in albergo a metà giornata se vuoi far riposare i bimbi senza fare troppi spostamenti.

camera familiare New York

Camera familiare a New York

Il DoubleTree by Hilton (Times Square south 36esima) è un hotel carino con camere pulite, doccia immensa. Forse vale la pena di fare colazione fuori però risparmiando 20 dollari a testa! In zona ci sono tanti localini dove provare la colazione tipica americana con uova e pancetta, toast, patate, salse di ogni tipo, donut e cheesecake,  5 dollari e la promessa di cominciare la dieta il giorno del rientro…

Tra i locali a New York è da suggerire KEENS STEAKHOUSE, un po’ caro ma ne vale la pena. Come al solito ricordati che negli States si prenota prima al ristorante, sempre, se no l’attesa, anche se piacevole magari al banco del bar, potrebbe essere lunga.

Da vedere in viaggio a New York

Una delle attrazioni family friendly è certamente il museo di storia naturale, The American Museum of Natural History. Non mancano i mitici dinosauri con tanto di T-REX, in più il mercoledì si entra gratis, o meglio ad offerta libera. Ci vogliono circa 4 ore per visitarlo, è gigantesco, all’interno ci sono i dispenser di acqua perciò non serve avere con sé sempre una bottiglietta ma meglio una borraccia da viaggio.

Central Park è un classico a New York. Si può pattinare (sul ghiaccio in inverno), si può fare un giro in carrozza, un’esperienza diversa in città. Nel parco ci sono tantissimi animali, liberi non solo quelli dello Zoo (ingresso circa 50 $), gli scoiattoli scendono dagli alberi e ti vengono a mangiare direttamente dalle mani, portati qualche nocciolina! Mezza giornata merita dedicarla.

statua libertà

La Statua della Libertà

L’Empire State Building è un simbolo della città oltre che uno dei grattacieli più visitati e apprezzati. Si sale sino al 36° piano oppure sino al 102°, con scaglioni di prezzo che crescono man mano che vai più in alto. Forse si può tralasciare ma la vista dall’alto è fenomenale! Bimbi gratis.

La High Line è un bellissimo percorso pedonale. Sei in città ma ti pare di essere in un giardino, anche se cammini tra gli edifici della città. Fuori dal traffico, dai taxi impazziti, da fare con i bambini.

Il quartiere di Chelsea è il posto giusto dove mangiare qualcosa. Il mercato alimentare è un luogo speciale dove, tra i vari banchetti del mercato al coperto, si trova veramente di tutto (ricorda un po’ il Borough Market di Londra). Ostriche, tacos, ci si può sedere ai piccoli tavolini e assaggiare queste prelibatezze o, se nostalgici della cucina italiana, mangiare al ristorante di Giovanni Rana. Pochi passi e si arriva al Greenwich Village. Quartiere carino e alla moda, ottimo per un po’ di relax dal frenetismo della Grande Mela.

Ground Zero e Memorial museum ci riportano all’11 settembre. E’ un luogo da visitare per capire e porsi delle domande, forse inadatto ai bambini se non li si prepara prima della visita.

New York è anche due importanti isole da non perdere. Liberty Island è l’isolotto che ospita la Statua della Libertà, simbolo della città e anche di quella che dovrebbe essere la filosofia degli Stati Uniti. Bimbi divertiti in battello e liberi di scorrazzare nel giardino. Per salire in cima alla statua è necessario prenotare i biglietti con qualche giorno di anticipo. Ellis Island è stata la porta per milioni di immigrati che hanno raggiunto gli Stati Uniti, prevalentemente per necessità, interessante meta per adulti, un po’ meno per i bambini. Mezza giornata per entrambe.

Wall street e il mito della Borsa di New York. Bella la foto con il toro ma finisce quasi tutto lì. Un’oretta o meno, meglio dedicarsi alla visita dei grattacieli piuttosto.

Il ponte di Brooklyn va visto la sera, si può fare a piedi o in taxi. Le luci della città, i fari delle macchine, pare di stare in un film imperdibile!

Come in ogni viaggio meglio non tenere i tempi troppo stretti, specie con bambini a seguito. Ci vuole anche qualche momento per vivere la città e i luoghi, fermandosi a prendere un caffè, vivendo un po’ da local, anche la gente di New York è qualcosa di stupefacente da scoprire durante il viaggio, si può passare delle ore a guardarla. Tra questi luoghi c’è Times Square, il Rockfeller Center, la Fifth Avenue, la grande biblioteca della città, la stazione Grand Central.

Per i musei-grattaceli principali o comunque per tutte le attrazioni molto turistiche si consiglia di arrivare per le 8.00 – 8.30, si evitano le code. Si può fare il NY PASS risparmiando qualcosa ma comunque la fila la si fa ugualmente.

New York City guida

New York City

Questo articolo è stata scritto grazie al contributo di una nostra lettrice C. che ha voluto condividere con noi le sue esperienze di viaggio a New York ma restare anonima. Non possiamo che ringraziarla di cuore e attendere i suoi prossimi “tips” di viaggio. Tra le guide della città che suggeriamo c’è quella di Lonely Planet New York City con cartina ma anche questo libro dedicato a chi visita la città con i bambini, leggi anche il post che tratta un’originale guida per la città.

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