A fine novembre la febbre da mercatini di Natale cresce inevitabilmente ogni anno e dopo averne visitati diversi in Italia, Austria e Germania, quest’anno è stata la volta della Francia, anzi dell’Alsazia per la precisione. Colmar, ne abbiamo sentito parlare come del migliore mercatino di Natale al mondo, potevamo non andarci a dare un’occhiata di persona?
Colmar si trova in Francia, nella regione dell’Alsazia, una delle più belle del paese e situata vicino al confine con Germania e Svizzera, e questo oggettivamente ci ha agevolato nella logistica del viaggio, ma lo scopriamo più sotto. Ora lasciamo spazio alla magia, perché è proprio questo che succede da fine novembre a Colmar.
L’abbiamo definita una cittadina, ma non è tanto piccolina. 70.000 abitanti e un centro storico abbastanza esteso, tra l’altro è un luogo fortunato perché la seconda guerra mondiale l’ha lasciata praticamente intatta regalandoci, oggi, tutta la bellezza delle sue case a graticcio dai colori pastello e i tetti aguzzi. Contribuiscono non poco a rendere l’atmosfera natalizia totalmente coinvolgente, specie se ci arrivate con i bambini che la vedono subito come un villaggio di quelli delle fiabe! Ma entriamo tra le strade di Colmar ora.
I mercatini di Colmar: magia a Natale
Ne parliamo al plurale perché ci aspettavamo una piazza ed un mercatino raccolto intorno ad una grande cattedrale gotica, e invece ci siamo trovati di fronte a ben 5 mercatini diversi, sparsi per il centro della città, ognuno con le sue caratteristiche e peculiarità, uno diverso dall’altro. Non è difficile spostarsi tra le diverse piazze, e pure piacevole direi!
Il primo mercatino che abbiamo visitato è quello di Place des Dominicans. Salta subito all’occhio l‘estrema cura con la quale sono realizzate le casette che ospitano oggetti d’artigianato e prelibatezze dolci e salate. Non sono semplici casette di legno, le pareti sono verniciate e gli oggetti in tema natalizio quasi fanno fatica a far bella mostra di sé, tanti sono. Colori e sapori si mescolano nell’aria sotto le grandi mura della chiesa medioevale che contribuisce a rendere unico questo mercatino.
La Place de l’Ancienne Douane, prende il nome dall’antica dogana che si trovava proprio in questo luogo. Sono le decorazioni delle case a rendere così suggestiva l’atmosfera di questo secondo mercatino dove le bancarelle sono disposte intorno ad una bella fontana e lungo il canale che attraversa Colmar. Sono i negozianti ma anche il Comune stesso contribuisce a questo affascinante allestimento.

Le case del centro storico addobbate a Colmar
Il mondo dei bambini, o meglio il mercatino dei bambini è quello di Petite Venice. la piccola Venezia (di qui passa il canale) ospita una grande giostra colorata con cavallucci a dimensione naturale che possono essere cavalcati dai bambini, ma anche dai genitori che li accompagnano in questa grande festa natalizia, quanti sorrisi da queste parti. E poi le leccornie e i giocattoli, sempre artigianali, si intende. C’è anche l’enorme cassetta delle lettere dove i bambini possono imbucare le loro letterine a Babbo Natale, qui assicurano che ad ogni bambino arriverà una singola risposta!
In Place Jeanne d’Arc (Giovanna d’Arco) ancora un mercatino e ancora magia natalizia. Sono le prelibatezze locali a farla da padrone: panpepato, salumi, vino e grappa, ma anche torrone artigianale in un formato gigante e la frutta secca. Ci stupisce anche la Pizza alsaziana, flammkuchen in lingua locale, una specie di pizza molto sottile e cotta al forno con formaggio e prosciutto, ha un profumino…

Le decorazioni delle case a Colmar
Il quinto mercatino è al coperto ed è dedicato all’artigianato locale e dei territori limitrofi. Al coperto dell’edificio medioevale del Koifhus tanti i banchetti dove ammirare, e acquistare volendo, oggetti fatti a mano o d’antiquariato, ce ne sono di bellissimi.
Le altre cose da non mancare a Colmar
C’è il museo del giocattolo da non perdere, 700 metri quadri dedicati alla storia dei giochi (ingresso adulti 8 Euro – bambini € 3,90) ma tutta la cittadina incanta con molte altre cose. I negozi di decorazioni di Natale, fate attenzione solo quando entrate con lo zainetto o con i bambini perché è facilissimo rompere qualcosa, c’è poi la pista su ghiaccio dove divertirsi a scivolare con i bambini, le giostre, sono distribuite nelle diverse zone della città, non solo nel mercatino dei bambini. Una cosa divertente è anche scoprire le insegne a bandiera dei negozi, ce ne sono di bellissime e divertenti, vere opere d’arte, basta solo alzare gli occhi. Si può fare anche un giro in barca lungo il canale, proprio come a Venezia!

Le case addobbate sul canale di Colmar
Ma Colmar sotto Natale è un incanto tutta quanta. E’ difficile vedere bambini annoiati davanti a tutti questi colori e luci, specialmente quando scende la sera. Attenzione forse alla stanchezza, camminare tutto il giorno annoia un po’ i bambini, e li innervosisce, meglio magari spezzare con un pasto al ristorante, vedi sotto, dove prenotare in anticipo è assolutamente necessario. Loro si rilassano a disegnare un po’ seduti e voi tirate un po’ il fiato e date riposo ai piedi.
In città si tengono anche eventi, animazioni e cori di bambini, l’ufficio del turismo è il riferimento per essere informati su cosa succede a Colmar il giorno della tua visita, lo trovi geolocalizzato facilmente su google maps.
Il cuore di Colmar a Natale
Scendi dall’auto o dall’autobus e cominci a scattare foto, è l’effetto che fa a quasi tutti quelli che arrivano a Colmar per i mercatini di Natale. Le case a graticcio addobbate, gli orsi bianchi alle finestre degli appartamenti, gli alberi imbiancati, clic, clic! Ce ne siamo innamorati subito, e anche dopo qualche ora non ne eravamo ancora sazi. Abbiamo fatto fuori la batteria del nostro LG G6 :), per fortuna che viaggiamo sempre con una batteria potentina di ricarica!
Suggerimenti: dove e cosa mangiare a Colmar
A pranzo abbiamo mangiato in centro, è la soluzione migliore per godersi i mercatini, quasi obbligatorio prenotare però per avere un tavolo, diversamente l’attesa è anche di 1,5h. Winstub Flory è un localino carino dove assaggiare delle specialità tipiche alsaziane, oltre al vino se gradite. Oltre la piccola bussola d’ingresso l’arredo del locale è rustico, con tavoli e sedie in legno naturale, bellissimi travi e pilastri in legno a vista e che costituiscono l’ossatura di questi antichi edifici medioevali, l’atmosfera ci è piaciuta un sacco prima di assaggiare qualsiasi cosa 🙂

Insegne a Colmar
Ci siamo un po’ arrangiati tra tre parole che conosciamo di francese, un po’ di inglese e tanti sorrisi. Abbiamo ordinato uno stinco con crauti e patate ed una braciola di vitello con funghi e verdure cotte, di dolce un creme caramel in due da urlo (le porzioni sono alsaziane e quindi abbondanti che non ci stavano due dessert). Tutto squisito, pure il caffè espresso. Il prezzo del pasto è nella media di un ristorante tipico in centro, circa 35 Euro a testa compreso le bevande, acqua e birra alsaziana, da provare anche quella natalizia, leggermente più forte e ambrata. Flory la consigliamo, si mangia bene e sono simpatici, non c’è molto posto per passeggini ingombranti, ma è la stessa cosa in tutti i localizzi storici.
A Colmar non è da perdere una puntata nelle pasticcerie, biscottini di ogni tipo, squisiti e presentati in modo molto invitante, anche troppo per la linea… e poi il classico Kouglof.
Cosa acquistare a Colmar
Avremmo acquistato tutto! Ma attenzione ai prezzi, ci sono cose bellissime ma il costo spesso è esoso, siamo rimasti stupiti da uno spicchio modesto di torrone a circa 19 Euro. Ma questa è una cosa comune a tutti i mercatini, ovunque, perciò il nostro suggerimento è quello di farsi un giro, guardare o chiedere i prezzi, e portarsi a casa la cosa o le cose alle quali non riuscite proprio a resistere, la scelta è difficilissima!

Gli orsi alle finestre di Colmar
Se volete prendere qualcosa da mangiare i nostro tip speciale è quello di rifarsi al mercato coperto in centro, è qui che acquistano i locali, c’è di tutto e i prezzi sono decisamente inferiori rispetto a quelli delle casette.
In centro abbiamo trovato anche il negozio di Maisons du Monde, le decorazioni natalizie sono bellissime, specialmente quelle in vetro, chiaramente abbiamo preso dei ricordini da mettere in valigia.
Portatevi l’ombrello, nello zainetto scarpe comode, il buon umore vien da sé da queste parti!
Come arrivare a Colmar
A Colmar ci si arriva in auto, con il treno o con il bus. Noi abbiamo optato per quest’ultima soluzione per non dover perder tempo a cercare parcheggio, arrivi in centro, scendi ed è magia.
A nostro parere l’aeroporto più comodo è quello di Basel, Basilea, al confine tra Svizzera, Germania e Francia. Colmar si può raggiungere poi con il treno o il bus, se non volete prendere un’auto a noleggio. Attenti che all’interno il cibo ha prezzi svizzeri! Un’insalata a 10 Euro, un cappuccino a 6.
La particolarità dell’aeroporto di Basel è che quando arrivi puoi scegliere se andare in Svizzera o in Francia/Germania a seconda dell’uscita che prendi dopo il ritiro bagagli, divertente sta cosa.
Noi abbiamo optato di fare base a Friburgo in Germania presso l’ostello di Jugenherberge, catena che conosciamo bene, che utilizziamo spesso nei nostri viaggi e con i quali abbiamo fatto diverse collaborazioni. Siamo andati in treno da Friburgo a Breisach e abbiamo preso il bus transfrontaliero regionale n. 1076 che ferma davanti alla stazione. Andata e ritorno fino a 5 persone 30 Euro per tutti, in più il biglietto vale 24 ore e lo puoi usare sui tram e bus a Friburgo. A noi è tornato utile anche per il tragitto dall’ostello alla stazione ferroviaria. Il percorso, treno+bus dura circa 1 ora, si passa il Reno e per noi è stato un diversivo piacevole. I biglietti si prendono alle macchinette alla stazione dove si paga in contanti o con la carta, seleziona le offerte Regio.
Dove dormire per visitare i Mercatini a Colmar
Ci sono diversi hotel a Colmar, ma come abbiamo detto prima abbiamo optato per una soluzione low-cost diversa. Due notti nella vicina Friburgo (in Germania) allo Jugendherberge locale. Una bella struttura, semplice ma funzionale, ma soprattutto camera pulita con bagno interno, colazione dalle 6.30 con tutto quello che serve, ricordatevi che non siamo in Italia e non c’è il cornetto ma tanta scelta tra cui pane, yogurt, cereali, marmellata, caffè, tè, salumi, formaggio e altro.

Il nostro ostello per famiglie a Friburgo
Come negli altri ostelli di Jugendherberge anche qui a Friburgo (magnifica pure lei anche se non è il soggetto di questo post) ci siamo trovati bene, c’è sempre qualcuno alla reception, ci hanno chiamato il taxi quando pioveva, non manca lo spazio e soprattutto c’è quel clima rilassato, senza tante frivolezze, che ci piace. L’ostello dista circa 600 metri dalla fermata del tram n. 1 che porta direttamente alla stazione dei treni passando dal centro storico. Il taxi dalla stazione all’ostello viene circa 15/20 Euro. Al mattino della partenza, proprio uscendo dalla struttura abbiamo trovato lo spettacolo della Foresta Nera che si apre proprio dietro la città ricoperta da un velo bianco di neve, che bel ricordo!
I consigli utili per andare a Colmar sotto Natale
Per la visita dei mercatini di Colmar una giornata intera è necessaria, almeno. Come dicevamo prima ce ne sono 5 e nelle giornate di dicembre c’è tanta gente e si cammina piano piano nelle stradine centrali, poi tutti si fermano con il naso all’insù, di lato, di fronte, e i tempi si allungano inevitabilmente.
Se dovesse piovere, come è successo a noi, ci sono alcuni grandi negozi e centri commerciali dove ripararsi, diciamo MONPRIX e i negozi di elettronica e libri della FNAC.
Nei fine settimana di dicembre c’è tantissima gente, meglio optare per una visita infrasettimanale, forse è la scelta giusta. Noi ci siamo stati a fine novembre, appena aperto, e vi assicuriamo che quando è andato via il sole, si è messo a piovere e si è alzato un po’ di vento, faceva un bel freschetto, perciò la regola è: vestirsi bene e arrivare attrezzati per la pioggia.
Colmar: il più bel mercatino dell’Europa?
A nostro parere decisamente sì, perlomeno tra quelli che abbiamo visitato noi. La cittadina è splendida anche senza mercatino e secondo noi questo fa la differenza. Per i bambini è una specie di favola che diventa realtà. Meta imperdibile da mettere in agenda!
Che bello!!!
Grazie per questo articolo suggestivo e utilissimo 🙂
Elisa
Grazie Elisa!