Moltissime famiglie, come noi, partono nei primi mesi di vita dei propri figli. C’è chi porta con sé un po’ di ansia per come reagirà il frugoletto alle nuove routine che il viaggio costringe ad avere, e chi invece con l’entusiasmo e l’incoscienza di chi vuole partire, sempre e comunque.
Ecco, se torno indietro nel tempo sicuramente mi ritrovo in questo secondo caso, non ho mai pensato troppo, quando era da partire siamo partiti e basta, sia che fossimo nel periodo delle prime coliche, che in quello dei dentini, oppure nel dopo influenza. Sono sempre stata una mamma incosciente e folle, che ha sempre pensato che tutto quello che può succedere a casa può succedere in ogni parte del mondo.
Detto questo, capisco profondamente chi invece vive il viaggio con un po’ di ansia e paura, noi mamme siamo apprensive, si sa, e pensiamo sempre prima a far star bene i nostri bambini, poi noi stesse. Così alle volte partiamo non proprio con il cuor leggero pur sapendo che è giusto partire, per noi, per la nostra coppia e per il nostro bambino.
Per noi mamme una delle preoccupazioni principali è il cibo, che il nostro bambin oabbia un mese sia che abbia 15 anni (chissà come mai 😛 ). Vorrei rassicurarti proprio su questo fatto se stai per partire con un neonato.
Allattamento naturale e viaggio, come gestire la poppata del vostro bambino
Chi ha iniziato ad allattare naturalmente il proprio bambino sa che è una gran fortuna non solo a livello affettivo, ma anche gestionale. Non servono strumenti ed accessori particolari, tipo scaldalatte e sterilizzatore, e non serve nemmeno preoccuparsi più di tanto per i cambiamenti del viaggio. Adesso ti spiego meglio il mio punto di vista.
L’aereo non sarà più un problema. E già, uno dei vantaggi del viaggiare allattando al seno il proprio bambino è che il decollo e l’atterraggio non faranno più paura e nemmeno male alle orecchiette. Basterà attaccarlo e con la semplice suzione il bambino compenserà la pressione che gli potrebbe causare dolore alle orecchie.
Un pasto sempre caldo e sterilizzato. Se allatti in viaggio come in ristorante, a casa come al parco non avrai bisogno di nulla di così essenziale da portare in valigia. Certo le coppette assorbilatte, come il tiralatte possono essere utili ma sicuramente non sono indispensabili. Il tuo bambino potrà mangiare quanto e dove vuole, unica accortezza che mi sento di suggerirti e di avere rispetto delle altre persone soprattutto se si viaggia in paesi culturalmente molto diversi dal nostro. Basterà un semplice foulard per garantire a te stessa e al tuo bambino un minimo di privacy e evitare di essere irrispettosa nei confronti di chi hai di fronte.
Nessun imbarazzo è la cosa più normale che ci sia. E’ così, da sempre in natura i mammiferi allattano il loro cucciolo e noi mamme allattiamo i nostri bambini. Non ci sono controindicazioni e nemmeno tabù da sfatare, unica cosa come ti accennavo priva per evitare episodi spiacevoli è meglio che ti tuteli e tuteli il tuo bambino evitando di allattare a seno scoperto in pubblico.

L’amore per un neonato è anche pensare alla sua alimentazione
E se il tuo bimbo viene allattato artificialmente?
I bambini che bevono il latte in polvere hanno le stesse identiche necessità di quelli allattati al seno, unica neo è che in valigia per loro è necessario portare tutto quello di cui hanno bisogno.
Prima di tutto ti consiglierei di portare il latte in polvere che utilizzi abitualmente, onde evitare di arrivare a destinazione e non trovarlo. Eviterei di fargli assaggiare un nuovo latte in polvere in viaggio quando non si ha il proprio pediatra vicino che può assisterci e consigliarci per il meglio del nostro bimbo. Ti consiglio di portare anche almeno due biberon perché probabilmente il tuo bambino è abituato ad un tipo di tettarella e anche in questo caso è meglio mantenere le sue abitudini. Per quanto riguarda scaldabiberon e sterilizzatore li puoi trovare a destinazione noleggiandoli nell’hotel che hai scelto (oppure te ne procuri uno come questo su amazon.it a 45 Euro e lo porti via), basterà avvisare la struttura all’atto della prenotazione. Un’altra cosa che ti consiglio di mettere in valigie è un termos per portare sempre il latte caldo con te.
Come affrontare i controlli di sicurezza se il tuo bimbo viene allattato artificialmente
Non farti mille problemi, è vero che si può passare il controllo di sicurezza solo con liquidi da 100ml, ma è anche vero che puoi portarti le monoporzioni di latte in polvere e preparare il biberon una volta passato il controllo. Al bar potrai acquistare una bottiglietta di acqua naturale, preparare il latte e scaldarlo a bagnomaria o al microonde del bar stesso. Molto spesso ci facciamo una marea di problemi quando poi le soluzioni sono veramente semplici e pratiche. Guarda questo zaino da viaggio per neonati che carino a poco meno di 36 Euro, sempre su amazon.it!

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Quindi che il tuo bambino venga allattato artificialmente o naturalmente non farti problemi a partire, lui probabilmente si adatterà alla novità molto velocemente, l’unica cosa come ti accennavo sopra cerca di organizzarti e prepararti prima di partire per evitare sorprese sgradevoli dell’ultimo minuto.