Senza dubbio è una delle capitali più amate. La Venezia del Nord brilla tra le capitali, un po’ per la calda atmosfera che i tanti canali le conferiscono, un po’ per quell’aura di contemporaneità che si mescola al fascino del passato. È un’ottima meta per una fuga dalla quotidianità di un paio di notti. 72 ore ad Amsterdam potrebbe essere un’ottima idea regalo per riscoprire la coppia che c’è in ogni famiglia, un pacco con il fiocco e all’interno uno Smartbox per partire subito per l’Olanda o entro due anni dall’acquisto.
Il primo giorno ad Amsterdam
È una città dotata di un servizio mezzi pubblici straordinario, tanto che non sarà difficile raggiungere il centro dall’aeroporto, in poco tempo e con il treno. Sistemati nel vostro hotel partirete alla scoperta della città, e lo farete dal centro storico. Tra le tappe da fare in città durante una passeggiata certamente non deve mancare il tragitto dalla Stazione Centrale verso il Palazzo Reale, con un‘immancabile sosta davanti alle strabilianti vertine del negozio De Bijenkorf. Passate anche da Kalverstraat per vedere i negozi e la piccola chiesa con il pappagallo sulla facciata (molto carina anche all’interno), poco dopo sulla destra entrate nei cortili del museo della città di Amsterdam, nell’atrio dell’ingresso del museo (non serve pagare il biglietto in questo settore) troverete un’enorme statua in legno raffigurante Davide e Golia.
Dopo aver visitato il Mercato dei fiori galleggiante, imperdibile stop in città, potete mangiare in zona, i locali abbondano con proposte di cucina di tutti i tipi. Non perdete i negozi di formaggio con centinaia di forme di un giallo intenso che fanno bella mostra di sé sugli scaffali in legno, e che profumo! Poco distante c’è il Begijnhof, uno dei quartieri più antichi della città che ospita quello che è considerato l’edificio più vecchio in assoluto della capitale. Merita una visita anche perché è un luogo particolare, un tempo abitato da una congregazione di beghine.
Avrete già camminato parecchio, il nostro suggerimento è di mettervi in fila per uno dei battelli che fanno i giri turistici di un’ora, noi suggeriamo quelli di Lovers, e godersi questa crociera per ammirare la città da un punto di vista privilegiato. Il giro in battello è anche un ottimo sistema per conoscere la storia di Amsterdam proprio dai suoi canali, l’audioguida con auricolari che viene consegnata all’imbarco spiega un sacco di cose interessanti.

Le case con le facciate pendenti di Amsterdam
Il secondo giorno ad Amsterdam
Il secondo giorno nella capitale lo dedicheremo ai musei, primo fra tutti il Rijksmuseum Amsterdam, con una incredibile collezione di opere d’arte del periodo d’oro dell’arte fiamminga. Poco distante, oltre la famosa scritta Amsterdam della Piazza dei Musei, c’è il Museo Van Gogh, imperdibile per gli amanti di questo artista, ma fate attenzione a prenotare in anticipo i biglietti perché gli ingressi sono ad orari prestabiliti.
Un altro museo molto interessante in città, che di fatto è una sorprendente esperienza, è il Micropia. Si tratta di un’esposizione dedicata al mondo microscopico, batteri e virus, raccontata con sistemi avveniristici e interattivi, tra i quali microscopi elettronici e grandi schermi digitali. Un museo che vi aprirà gli occhi su di un mondo sconosciuto e veramente affascinante.

La porta della casa di Anna Frank
L’ultimo giorno ad Amsterdam
Un po’ di shopping, sicuramente, ma anche un passaggio dalla casa di Anna Frank. È un luogo molto toccante ed è consigliata la visita al museo dove è suggerito di prenotare l’ingresso. Purtroppo è anche il giorno della partenza e non resta null’altro che raggiungere l’aeroporto di Schiphol, uno dei più grandi d’Europa.
Di Amsterdam vi porterete a casa delle immagini spettacolari e certamente la voglia di tornare.