Quando si pensa ad un viaggio con i bambini, che sia un on the road piuttosto che una vacanza, la prima preoccupazione di noi genitori sono i trasferimenti che non devono essere nè troppo lunghi nè troppo stressanti per i nostri piccoli. Che si parta in auto piuttosto che in treno o in aereo, si cerca sempre di organizzare il viaggio in maniera confortevole e sicura per arrivare a destinazione nella maniera più semplice.
Ma quali sono le cose a cui prestiamo più attenzione quando organizziamo un viaggio con i nostri bambini?
Eccole qui.
I migliori suggerimenti per far viaggiare comodi i nostri bambini
Studiare a tavolino l’itinerario e gli eventuali contrattempi. La prima cosa che ti suggeriamo di fare è metterti a tavolino e studiare l’itinerario migliore, non solo quello in cui impiegherai meno tempo per raggiungere la meta, ma anche quello che per te e la tua famiglia sarà più idoneo. Ti faccio un esempio pratico, io e la piccolina soffriamo di mal di macchina, spesso quando decidiamo di organizzare una vacanza in Trentino Alto Adige scegliamo la strada più lunga ma con meno tornanti, proprio per evitare di star male. Sicuramente la strada scelta non è la più comoda ma è la migliore per noi.
Decidere l’orario in cui partire. A seconda delle tue esigenze e quelle dei tuoi famigliari, potrebbe essere per te più comodo partire ad un’ora piuttosto che ad un’altra. C’è chi preferisce partire di sera e viaggiare di notte quando i bambini dormono, chi nel dopo pranzo così i bambini fanno il riposino, chi al mattino, chi infrasettimanalmente. Nel scegliere l’orario di partenza ti consiglio di non essere troppo stretta con i tempi, meglio arrivare in anticipo che in ritardo per qualche imprevisto.
Pensare a delle tappe intermedie interessanti. Considerare anche i trasferimenti come delle opportunità potrebbe essere una soluzione intelligente. Spesso, se sono lunghi, i trasferimenti possono essere spezzati con delle tappe intermedie studiate a tavolino per andare a visitare siti di interesse culturale, provare un piatto tipico in qualche ristorante che ci è stato suggerito oppure semplicemente fermarsi in un bel parco giochi in maniera tale da dare la possibilità ai bambini di sfogarsi.
Ma anche trascorrere una notte in un hotel speciale come questo con le terme annesse, ad esempio durante un viaggio verso la Germania, può essere una buona idea per una giornata rigenerante anche in viaggio.

Il Thermenhotel Karawankenhof a Villaco in Austria
Gestire la fame, le merende. Mai partire senza qualche snack, perché, se i vostri figli sono come i miei, appena chiudete le portiere della vostra auto, ancora sotto casa, loro vi diranno “ho fame”. E’ una cosa matematica ormai, così mi sono abituata a preparare una piccola borsetta frigo che tengono loro in mezzo ai sedili con dei succhi, dei crackers e qui po’ di frutta fresca da sgranocchiare. Anche quando erano piccoli ho sempre permesso loro di essere abbastanza autonomi, avevano la loro lunch box con la loro merenda.
Gestire la noia, giochi e qualche cartone animato. Per evitare che diventino come Shrek e ogni cinque minuti vi chiedano “ma siamo arrivati?”, ti consiglio di viaggiare con un loro zainetto con all’interno delle matite colorate e qualche foglio per disegnare, dei giochi da fare assieme come il famoso UNO e il loro tablet dove assieme qualche giorno prima della partenza scaricate un cartone animato oppure un film d’animazione da guardare durante il viaggio.
Scegliere un abbigliamento comodo. Da sempre, preferisco la praticità alla moda. Da quando ho scoperto che amo viaggiare quando partiamo mi vesto comoda, evito vestiti troppo aderenti o che mi diano fastidio. Stessa cosa propongo ai bambini, intimo pratico e comodo. Ti consiglio quindi di scegliere, sulla base della mia esperienza, vestiti comodi e pratici in viaggio, sempre. La tecnica della cipolla è sempre valida in tutte le stagioni.
consigli molto utili, grazie 🙂 se partiamo in auto non sono tanto stessata ma quando capita un viaggio in aereo o in treno meglio non parlarne….
Ciao Federica! Ti capiamo benissimo 😉