Affrontare dei viaggi con i bambini non è semplice, specialmente se si tratta di percorsi piuttosto lunghi. Proprio per questo motivo, è necessario intrattenerli con giochi e attività, in modo che tutti coloro che si trovano a bordo della vettura (o di un altro mezzo di trasporto) possano godersi il viaggio in serenità.
Giochi di parole
I giochi di parole, assieme agli indovinelli per bambini, costituiscono il metodo più utilizzato dai genitori per intrattenere i propri figli durante i viaggi. Anche senza avere dei materiali a portata di mano, con un po’ di fantasia è possibile evitare che la noia prenda il sopravvento. Uno dei giochi più gettonati consiste nel leggere al contrario le parole che compaiono lungo il tragitto (ad esempio i nomi delle località sui segnali) e lasciare che il bambino possa indovinarle. Se il bambino è più grandicello e sa leggere, il gioco può essere fatto anche al contrario, ovvero il piccolo legge e il genitore indovina.
La valigia dei piccoli (busy bag)
Il termine busy bag indica una borsa per intrattenere i più piccoli, da cui estrarre di volta in volta diversi giochi per incuriosire o calmare i piccoli. In commercio, esistono alcune valigette già pronte, a seconda della fascia d’età del bambino, ma è possibile crearne una inserendo tutti i giochi preferiti dal bambino da intrattenere. È necessario, però, scegliere giochi piccoli e pratici da trasportare, ma al contempo non troppo piccoli per evitare di perderli sotto ai sedili. Inoltre, è preferibile inserire anche dei giochini nuovi per un effetto sorpresa. I giochi da utilizzare di volta in volta possono essere scelti in autonomia dai bimbi oppure pescati a occhi chiusi all’interno della borsetta.

Libri
Anche i libri possono rivelarsi particolarmente utili per intrattenere i piccoli in viaggio. Anche in questo caso, però, è fondamentale scegliere quelli adatti all’età dei bambini: se non sanno leggere, infatti, è inutile. In questo caso è meglio preferire libri con le figure, con finestrelle da aprire, o con adesivi da attaccare sulle pagine. È possibile anche scegliere un audiolibro, cioè una storia raccontata da qualcuno che il bambino può ascoltare con le cuffie, osservando poi le immagini corrispondenti sulla carta stampata. In ogni caso, tra i temi più gettonati per i libri da portare in viaggio, ci sono proprio quelli relativi a questo argomento, che permettono ai piccoli di immedesimarsi nel protagonista.
Rompicapi
I puzzle e i rompicapi da risolvere potrebbero essere una buona idea per intrattenere i bambini più grandicelli. Infatti, i più piccoli potrebbero non trovarli interessanti o addirittura innervosirsi se la loro strategia per risolverli dovessi rivelarsi fallimentare. In commercio esistono diverse tipologie di puzzle, ma è sempre consigliabile scegliere in base all’età del bambino. In più, è meglio orientarsi su tipi di rompicapo piccoli e facili da trasportare, e non costituiti da molti pezzi che potrebbero perdersi. Un esempio è il tangram, un gioco cinese magnetico basato su tavolette di varie forme, molto facile da usare: lo scopo, infatti, è semplicemente creare delle figure evitando la sovrapposizione dei pezzi.