Come fotografare i bambini con 3 semplici trucchi da usare anche con lo smartphone
Scattare delle fotografie ai bambini è una delle attività che preferisco. Sono fortunato ed essendo papà e pure family blogger non mi mancano le opportunità di farlo. Conservare i ricordi della loro infanzia è qualcosa di speciale, già oggi che sono in età scolare amo sfogliare gli album, tradizionali o digitali, di quando avevano solo pochi mesi, il sorriso non manca mai, pure una goccia di nostalgia. Ma veniamo al lato pratico, come fotografare i bambini? Questi sono i miei migliori consigli.
Il mood giusto (stato d’animo) per fotografare i bambini
Non tutti i bambini amano le foto, ce ne sono certi che gli dici sorridi e non staccano di mostrarti 32 denti neppure se ti dimentichi di loro :), altri non sorrideranno mai , altri sono emotivi (ne so qualcosa). Cerca di rendere il momento della fotografia in più naturale possibile, quasi fosse un gioco divertente, e di fatto lo è! Se giochi con loro anche in questo momento saranno esattamente come vuoi che siano, naturali, gioiosi, simpatici. Cerca di farli sorridere, con qualcosa di buffo, e ricordati che lo scatto migliore e sempre poco prima o poco dopo la fatidica parola “smile!”. Non forzarli mai a fare qualcosa che non gli va, no ordini imperativi, ogni shooting successivo potrebbe essere un vero calvario per loro. Se devi convincerli usa i tuoi trucchi speciali (o i miei) di papà, mamma, zia etc.
I trucchi per fotografare i bambini
Cerca sempre di essere sufficientemente vicino e riempire l’obiettivo con le espressioni più incredibili. Se usi una Reflex (DLSR) o uno smartphone che permetta uno scatto multiplo veloce, imposta questa funzione, mica vorrai perdere l’espressione più divertente? Ricordati di farlo in un ambiente molto luminoso in modo da utilizzare una velocità di scatto il più ridotta possibile. Stessa cosa per i salti (a me piacciono un sacco perché “in volo” i bambini fanno delle facce incredibili, tanta luce e velocità di scatto. Usa uno sfondo abbastanza omogeneo in modo che il bambino risulti l’elemento di contrasto e di spicco. Se hai pratica utilizza un apertura molto elevata in modo da sfocare lo sfondo ed evidenziare il bambino nello scatto. Se il bimbo ha qualcosa di divertente da guardare dietro la macchina fotografica, una persona che fa le facce buffe ad esempio, eviterai che nelle foto sia concentrato sul pavimento. Divertiti! Se ti piace quello che fai sarà un gioco fantastico anche per il bambino che sta davanti al tuo obiettivo.
L’attrezzatura per fotografare i bambini
La fotocamera. Sono profondamente convinto che la qualità della fotografia non è strettamente proporzionale a quanto grande è la tua fotocamera ma a come la si sa usare. Semplice e maneggevole, quanto più ti senti a tuo agio con la camera tanto meglio potranno venire le tue foto ed eviterai di innervosire i tuoi bambini in attesa del click 🙂 Le foto spesso saranno da visualizzare su apparecchi come smartphone o tablet perciò non ti servirà una risoluzione pazzesca.
Il treppiede. Non è obbligatorio ma in condizioni di poca luce aiuta tanto. Anche in questo caso non è necessario l’ultimo modello ma solo uno che ti permetta di stabilizzare la camera e di evitare fastidiosi tremolii che potrebbero rovinarti lo scatto. Ne esistono di treppiedi anche per lo smartphone, come questo ad esempio.
La luce. E’ fondamentale, meglio sempre quella naturale, se decidi di usare un flash usa un diffusore, come questo che uso io, ciò per evitare che si formino delle brutte ombre. Fai attenzione alla posizione del sole prima di scattare, se è dietro di te il bambino sarà bene illuminato sul volto, se è davanti sarà in controluce, e se non è che cerchi un effetto particolare lo scatto non sarà chiarissimo.
Editing. Ci sono un sacco di programmi per migliorare una foto (Snapseed sullo smartphone ad esempio), già solo un buon ritaglio, un aumento della luce e del contrasto fanno miracoli.
Sicurezza nel fotografare i bambini
Non far mai fotografare i tuoi bambini da una persona della quale non hai piena fiducia o da chi ti prometta non si sa quale futuro nel mondo della pubblicità senza darti alcuna garanzia. Chiedi sempre di vedere le foto prima che siano sviluppate/pubblicate, magari già allo shooting. Chiedi dove e come saranno trattate le immagini. E’ una tua scelta se pubblicare o meno le fotografie dei tuoi bambini, qualora tu decida di farlo il mio suggerimento è di non associare mai il nome del bambino allo scatto. Presta cautela, sempre.
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Complimenti Fabio, foto sempre stupende ma soprattutto riesci a far arrivare le vostre emozioni attraverso i tuoi scatti!!!
Grazie Consuelo! 🙂