Le regole base per viaggiare low cost
Quando viaggi, e lo fai parecchio, certe cose le dai per scontate, ma non lo sono. I tips per viaggiare low-cost sono qualcosa che apprendi un po’ navigando sul web, molto per esperienza diretta, magari pure dagli errori che hai fatto o dai suggerimenti e consigli che ti ha passato l’amico. In ogni caso, specialmente con i bambini, quando le spese si moltiplicano per due, tre quattro o più, qualche regola di base per continuare a viaggiare, e restare nel budget, non sta mai male.
Il cibo per viaggiare low cost. Le spese per mangiare nei ristoranti, specie nelle località turistiche, possono essere decisamente importanti. Alle volte quando si è fuori da casa ci si dimentica qual’è realmente la prima fonte di cibo alla quale si ricorre abitualmente: il supermercato. Ma se fai la spesa al supermercato 360 giorni su 365 perché non puoi farla anche in vacanza o in viaggio? Ecco una buona fonte di cibo a basso prezzo. I supermercati ci sono ovunque, hanno pure cibo pronto all’uso, e sono quasi ovunque nel mondo. Facile 🙂 Se non vuoi rinunciare a mangiare fuori allora cerca di uscire dai percorsi turistici, dove ti aspettano a braccia aperte e conti salati, spesso il localino nella prima trasversale a destra costa molto ma molto meno.
Dormire in viaggio low cost. Si possono trovare diverse offerte negli hotels ma per viaggiare low cost ci sono sostanzialmente 3 luoghi dove dormire a basso prezzo. I campeggi, qui devi essere un po’ attrezzato, se ci vai in tenda, ma il costo è certamente molto contenuto. Gli ostelli. Devo veramente spezzare una lancia a favore di questo tipo di alloggio. Qualcuno lo vede proprio come l’ultima spiaggia per dormire in viaggio ma noi ci siamo trovati veramente bene, in special modo all’estero. Stanze familiari grandi, pulite, tutto molto organizzato, un ambiente giovane e divertente, servizi come il wifi, insomma, io mi sento di consigliarli anche alle famiglie per un viaggio low cost, magari dai un’occhiata ai feedback o fatti consigliare da chi ci è già stato (quello Copenhagen City è fantastico). Un appartamento in affitto, ottimi per il fatto che hanno cucina e zona soggiorno, più spazio e ti puoi cucinare, vedi sopra 😉
Muoversi in viaggio low cost. Al giorno d’oggi pare incredibile ma succede che andare a Bangkok è quasi più economico che andare a Roma in treno, certamente se paragonato alla distanza percorsa! In questo cosa non c’è una regola, non c’è un mezzo migliore per muoversi low cost, bisogna valutare volta per volta, affidandosi un po’ alla rete ed un po’ a chi ci è stato. Esempio, se devo andare a Malta certamente il mezzo più veloce ed economico è farlo con una linea aerea low cost, abitando al nord (se abiti al nord 😛 ) dovresti affrontare 1000 e passa chilometri ed un traghetto dalla Sicilia a Valletta, non c’è confronto di prezzo e di comodità. Diversamente se abiti sempre al nord e devi andare a Vienna un pensierino ad andarci in auto lo fai, ci sono pochi voli per la destinazione austriaca e spesso i prezzi non sono proprio agevolati. In questo caso il mio consiglio di viaggio low cost è quello di farsi una bella tabellina, foglio di calcolo o carta e penna (a seconda di cosa preferite), delle belle colonne e mettere in fila tutti i costi con una o l’altra tipologia.
Ad esempio per l’aereo è da tenere in dovuto conto il costo del biglietto, quello del trasferimento (valutando che ci sia e che sia sufficientemente comodo) casa-aeroporto, aeroporto-hotel (moltiplicando per due chiaramente), pure il costo del parcheggio dell’auto alla stazione aeroportuale. Per il treno, arrivando in centro città, spesso il costo del transfer si riduce, ma il biglietto di viaggio è low cost? Se viaggi in Italia fatti la carta freccia, è gratuita, e puoi godere di alcune offerte, ma ce ne sono anche quelle con i bambini che viaggiano gratis, A/R, etc. senza esserne in possesso, la regola per i treni è prima prenoti meno paghi, quasi sempre. Da confrontare anche le offerte della concorrenza tipo Italo o altre compagnie all’estero. Per queste due prime opzioni è da considerare i costi per muoversi poi a destinazione come un auto a noleggio. In auto ci sono un bel po’ di elementi da considerare, benzina, pedaggio, parcheggio, in più ci si stanca a guidare e si arriva un po’ cotti.
Viaggiare low cost sicuramente si può cominciando da queste semplici tre regole, quale sarà la prossima destinazione?
Ciao, condivido il pensiero sugli ostelli. Sfatiamo l’idea che sono posti solo per giovani: ora (all’estero e alcuni in Italia) sono posti per tutti, famiglie, singoli, giovani e non giovani. Io mi sono sempre trovata bene pur appartenendo alla quarta categoria 😀
Grazie del tuo contributo!