Quali sono i migliori viaggi in treno da fare con i bambini per una famiglia, grande o piccola che sia? Ci siamo posti questo quesito perché il viaggio in treno affascina sempre quasi tutti. E’ un modo di viaggiare comodo con i bambini, ma può esserlo ancora di più se il percorso è qualcosa di unico, come quello che si può fare a bordo di queste carrozze che seguono alcuni dei percorsi su binari tra i più belli in assoluto.
Abbiamo scelto questi viaggi in treno perché si possono fare con i bambini, ma purtroppo abbiamo dovuto escludere esperienze come l’Orient Express, dove i piccoli non sono contemplati neppure dal sistema di prenotazione, troppo chic per le famiglie? Sono viaggi in treno più o meno accessibili, per costo o distanza, solo 1,25 Euro a Trieste, un viaggetto un po’ più impegnativo per sentirsi come Harry Potter in Scozia. Scopriamoli!
Il treno storico della Sila

Il treno della Sila in inverno – foto da trenodellasila.it
E’ stata Chiara a suggerirci di aggiungere ai nostri 10 viaggi in treno questo tragitto localizzato nel Parco Nazionale della Sila. Una ferrovia a scartamento ridotto che giunge sino a 1.400 metri di altezza, in un percorso affascinante da Moccone, in provincia di Cosenza, sino a San Nicola Silvana Mansio, tutto a bordo di uno sbuffettante treno storico a vapore. Si sale su carrozze d’epoca e c’è spazio fino a 170 persone, alla stazione di arrivo il treno si ricompone per il ritorno e la locomotiva gira sulla piattaforma come un tempo, oltre a fare il pieno d’acqua, un’esperienza indimenticabile per i bambini, tra natura e paesaggi inconsueti. Il viaggio, disponibile da aprile ad agosto, costa 15 Euro per gli adulti e 8 per i bambini. L’Hotel Sila è una buona base per fare questa esperienza a poca distanza dalla stazione di partenza del treno. Più info e calendario sul sito web http://www.trenodellasila.it/
Il Dolomiti Express in Trentino

Il Dolomiti Express in estate
Partendo da Trento, vicinissimo alla stazione dove si fermano Le Frecce o i treni interregionali, si prende il Dolomiti Express che conduce sino in Val di Sole in Trentino. Per andare a sciare d’inverno senza usare l’automobile oppure d’estate per arrivare tra queste belle montagne semplicemente. Fantastico anche per un’escursione familiare in bici, si possono caricare sul treno al costo di solo 2 Euro. Il percorso dura poco meno di 2 ore e attraversa splendidi paesaggi nelle valli del Trentino. A Daolasa scendi dal treno e sali con l’ovovia adiacente, alla seconda stazione mangia al rifugio sopra l’impianto, salsicce, funghi e polenta da urlo dai nostri amici, ma non dire che paghiamo noi 🙂 Per dormire in Val di Sole non perderti l’Hotel Tevini, per le famiglie è eccezionale!
La Transiberiana d’Italia

La Transiberiana d’Italia – foto da www.lerotaie.com
Non è vero che al Sud c’è poco da fare con i bambini! La linea Sulmona – Carpinone che passa da Abruzzo e Molise la chiamano proprio così per i paesaggi innevati che attraversa in inverno e primavera. Il tratto è percorso da treni turistici ma non è semplicissimo trovare delle informazioni in rete. Questa pagina Facebook è una delle poche risorse che abbiamo reperito ed è abbastanza aggiornata https://www.facebook.com/LaFerroviaSulmonaCarpinoneLaTransiberianaDItalia/ seguila per le ultime news sui viaggi in treno su questa così particolare tratta e anche questo alto sito http://www.lerotaie.com/www.lerotaie.com/home.html
Da Genova a Casella

La ferrovia Genova Casella – foto da http://www.amicifgc.it/
E’ un percorso su rotaia di 25 km che assomiglia tanto ad un percorso di montagna, ma nei primi 6 km gode di tantissimi scorci sul mare di Liguria. E’ un treno che si arrampica su pendenze anche notevoli senza aiuto di alcun tipo, cavi, cremagliere. Si passano molti ponti e gallerie, una piccola avventure nella bellissima Liguria partendo dalla città di Genova. Per orari e fermate http://www.ferroviagenovacasella.it/geca/aspetti-tecnici/

pennaiolo Canadian
Viaggiare in treno è abbastanza comodo, certo alcuni di questi sono dei treni storici perciò alla comodità sarà da preferire l’esperienza unica. In treno con i bambini abbiamo sempre cercato di avere con noi degli oggetti utili. Le coperture igieniche per le tavolette dei bagni sono uno di questi, quasi indispensabili, ma anche sempre dell’acqua e quindi una borraccia, specie se il treno non ha il servizio bar. Mai dimenticarsi un pennaiolo pieno di penne e matite, noi ne abbiamo un paio da viaggio di Canadian che teniamo sempre nello zaino oltre ad un block notes, il disegno funziona sempre con i bambini, o a noi per qualche appunto.
Il Trenino del Renon in Alto-Adige
Sono 18 minuti di viaggio su un trenino a scartamento ridotto che collega Maria Assunta a Collalbo. Ci sono vagoni d’epoca e alcuni più attuali. Durante il percorso si godono degli scorci naturali sulle Dolomiti, scenari di incredibile bellezza e inoltre è una zona dalla quale partono un sacco di sentieri escursionisti adatti a tutta la famiglia. Non è un treno ad alta velocità, solo 30 km/h, ma i quasi 7 km di percorso non sono da perdere in questa regione dell’Alto Adige. Funziona tutto l’anno quotidianamente, per info http://www.ritten.com/it/altipiano/highlight/treno-del-renon.html , in zona sono da vedere anche le Piramidi di Terra del Renon (molto simili a quelle linkate). Per dormire in Alto Adige ti suggerisco il Santeshotel ad Anterselva di Mezzo dove ci siamo trovati benissimo e la valle è meravigliosa, vicino c’è pure Valdaora con il parco giochi Kinder Welt.

Il treno storico del Renon
Trieste Opicina la ferrovia della Bora
E’ una piccolissima ferrovia con un tratto nel quale diventa pure funicolare agganciandosi alla vettura che scende, una sorta di simpatico contrappeso, per poi tornare ad essere un tram. Un’esperienza unica che conduce dal centro della città sino all’altopiano del Carso, tutto a meno di 1,50 Euro. Si parte dalla Piazza Oberdan, qui puoi prendere il biglietto, e caricare pure la bicicletta sui supporti esterni della vettura. Il vagone internamente è realizzato parzialmente in legno con delle panche inclinate per non scivolare nel tratto a maggiore pendenza. E’ una bella esperienza che i bambini si ricordano sempre, splendidi i panorami che si aprono su Trieste e sul golfo. E’ la ferrovia della Bora, tanto che una canzone locale narra pure le gesta infauste di un povero “frenatore”. La linea è in attualmente ristrutturazione e la riapertura avverrà ne 2020.

La ferrovia Trieste Opicina – foto Stefano Paolini
Il treno del Bernina piace a tutti
Il Trenino Rosso del Bernina, basta nominarlo che tutti dicono “che bello!”. Da Tirano, in provincia di Sondrio, sino alle quote più alte dell’Ospizio Bernina a più di duemila metri per poi scendere verso la bellissima St Moritz in Svizzera. Paesaggi stupendi, in estate ma soprattutto in inverno, un viaggio indimenticabile attraverso le Alpi. Per dormire a Tirano ti suggeriamo l’Ostello del Castello Tirano, una struttura tipica di montagna con disponibilità anche di camere familiari.

Il treno del Bernina a 2.000 metri
Scarica qui la guida gratuita in PDF che ti aiuta a programmare il tuo viaggio con i bambini sul magico Trenino Rosso. Suggerimenti, orari, tipi di carrozze, biglietti, itinerari e parcheggi. Grazie a trenino-rosso-bernina.it
Flam Railway tra le montagne norvegesi

Il treno di Flam in Norvegia
Il treno parte dalla stazione di Flam, un piccolo porticciolo affacciato su di un fiordo norvegese dalle parti di Bergen. Il percorso di circa 2 ore attraversa le valli in un susseguirsi di scenari montani, tra ruscelli impetuosi e cascate fragorose. Verde, azzurro, il grigio intenso delle rocce è quello che ti aspetta su questi binari. E’ una delle attrazioni imperdibili in Norvegia anche se il costo non è proprio economico, 51 Euro ad adulto, andata e ritorno, la metà per i bambini dai 4 anni. Nella vicina Bergen puoi risparmiare qualcosina anche in famiglia dormendo al Basic Hotel Bergen dove abbiamo alloggiato anche noi, una struttura semplice ma moderna e curatissima nei dettagli. Info https://www.visitflam.com/en/flamsbana/
In treno sul vulcano

La circumetnea in Sicilia
In Italia c’è un treno impossibile, la Circumetnea in Sicilia percorre le terre del vulcano Etna portando i turisti a scoprire da vicino uno dei fenomeni naturali più interessanti al mondo. In carrozza sul vulcano attivo tra i più conosciuti tra paesaggi naturali e quelli quasi lunari delle colate laviche. Per informazioni è attivo il sito http://www.circumetnea.it/
Il treno di Harry Potter esiste davvero

West Highland Line in Scozia – ph Benutzer Nicolas
La West Highland Line è il treno che si vede nelle scene dei film di Harry Potter, in particolar modo quando transita sul Glenfinnan Viaduct, l’Hogwarts Express sbuffa vapore percorrendolo da un sacco di tempo. Beh, questa esperienza sulle orme del maghetto inglese è possibile farla con i vostri bambini! Il treno parte da Glasgow e sale lungo la costa occidentale verso Fort William o Oban in Scozia, ma è possibile fare anche dei percorsi alternativi.
Barbagia Express per i viaggi in treno in Sardegna

Barbagia Express in Sardegna
Come stavamo per pubblicare questo post sul blog ci è arrivata una notifica su Twitter che ci ha fatto conoscere il Barbagia Express, potevamo non citarlo anche se è l’undicesimo tra i viaggi in treno da non perdere? Percorso già nel 1921 da David Herbert Lawrence con sua moglie è un viaggio di 3 ore e 45 minuti nel centro più centro della Sardegna. Partendo Sorgono è un viaggio alla scoperta dei territori più veri e della gente che li rende così speciali. Più informazioni sul sito http://www.barbagiaexpress.com/index.php/it/
Viaggiare in treno alle volte comporta un’organizzazione del viaggio notevole. Il sito ViaggiaTreno per smartphone aiuta molto il viaggiatore nel conoscere ritardi e orari.
Cioè…non mettere la Asciano-Monte Antico in provincia di Siena con i suoi treni a vapore e i suoi ferrovieri volontari, ferrovia dedicata al turismo che attraversa la Val d’Orcia (peraltro patrimonio Unesco)…la prima ferrovia turistica in Italia….attiva da oltre vent’anni…non si può accettare.
😉
Grazie Annalisa per il tuo contributo, non disperarti vedi che ora è pubblicato! 🙂